Ue, maxi-multa a Google per abuso di posizione dominante

Maxi-multa in arrivo per Google. La Commissione europea ha inflitto una multa di 1,49 miliardi di euro al colosso di Mountain View per aver violato le norme antitrust dell'Unione europea.

Secondo la Commissione, l'azienda statunitense avrebbe "abusato della sua posizione dominante sul mercato imponendo un numero di clausole restrittive nei suoi contratti con siti Web di terzi, impedendo in tal modo ai concorrenti di posizionare la loro pubblicità contestuale su questi siti". In questo modo sarebbero state violate le regole antitrust.

"Queste pratiche sono illegali in base alle norme dell'Unione europea sulle pratiche anticoncorrenziali", ha dichiarato il commissario europeo per la concorrenza Margrethe Vestager.

Come spiega AdnKronos, la multa di 1,49 miliardi rappresenta l'1,29% del fatturato di Google nel 2018 e tiene conto della durata e della gravità dell'infrazione. L'Antitrust europeo ha inoltre imposto a Google di "porre fine al suo comportamento illegale" e di "astenersi da qualsiasi misura che abbia lo stesso oggetto o effetto equivalente".

La risposta di Google

"Siamo sempre stati d'accordo sul fatto che mercati sani e prosperi siano nell'interesse di tutti. Abbiamo già introdotto una serie di cambiamenti ai nostri prodotti per rispondere alle preoccupazioni della Commissione.

Nei prossimi mesi, introdurremo ulteriori aggiornamenti per incrementare la visibilità dei nostri concorrenti in Europa", ha commentato Kent Walker, senior vice president Global affairs dell'azienda.