Ogni anno, per una settimana, oltre 8 mila metri quadrati del deserto del Nevada si trasformano in una città. Il Burning Man è il festival del divertimento e della follia, un appuntamento fisso che in media richiama 70 mila persone. Il nome del festival deriva da ciò che succede l'ultima notte quando, prima di lasciare il deserto come lo si è trovato, viene bruciato un'enorme fantoccio di legno, il Burning Man.
In un gesto di follia, un partecipante al festival ha eluso il cordone di sicurezza e si è gettato in mezzo al fuoco. Ci è voluto molto tempo prima che i Vigili del fuoco e le forze dell'ordine riuscissero a raggiungere l'uomo e ad estrarlo dal Burning Man. Le autorità hanno fatto sapere che l'uomo è stato trasportato d'urgenza in un centro grandi ustioni, ma non sono ancora note le sue condizioni, né se sia ancora in vita.
Il tema del festival di quest'anno è il rituale radicale. "Invitiamo i partecipanti a creare riti interattivi, processioni rituali, immagini elaborate, santuari, icone, templi e visioni - si legge sulla pagina web del Burning Man -. Il nostro tema occuperà l’ambiguo terreno che si trova tra venerazione e ridicolo, tra fede e credenza, tra l’assurdo e l’incredibilmente sublime. L’umana voglia di fare eventi, oggetti, azioni e personaggi sacri è mutevole.
Può radicarsi e abitare chiunque o qualsiasi cosa. Quest’anno il nostro tema artistico rilascerà questo spirito nel deserto Black Rock". Forse il gesto estremo dell'uomo potrebbe essere stato ispirato proprio dall'atmosferma concitata che vivono i partecipanti.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.