Usa, ex guardia giurata mette all'asta pistola con cui uccise Trayvon Martin

"Questa pistola è un pezzo di Storia americana": con questa motivazione George Zimmerman mette in vendita l’arma con cui uccise Trayvon Martin, un teenager nero disarmato, nel 2012, a Sanford (Florida)

Usa, ex guardia giurata mette all'asta pistola con cui uccise Trayvon Martin

"Questa pistola è un pezzo di Storia americana": con questa motivazione, George Zimmerman mette in vendita l’arma con cui nel 2012 uccise Trayvon Martin, un teenager afroamericano disarmato, a Sanford (Florida). "Sono una americano libero e con le cose di mia proprietà posso fare ciò che voglio", ha detto l'uomo, che all’epoca era impegnato come vigilante nella sua cittadina. Per quell’episodio, che scatenò un’ondata di proteste, anche violente, in molte città degli Stati Uniti, venne prosciolto dall'accusa di omicidio.

La vendita parte oggi, con un'asta online. Il prezzo di partenza è 5.000 dollari. L'Huffington Post riferisce che Zimmerman intende utilizzare i soldi raccolti per fare compagna contro Hillary Clinton e contro il procuratore dello Stato che, all’epoca, lo incriminò per omicidio di secondo grado. La pistola, una Kel-Tec PF-9 9mm, "mi è stata restituita di recente dal dipartimento di giustizia. Ha i numeri del caso (giudiziario) scritti con un pennarello indelebile color argento. Molti hanno espresso interesse per possederla e mostrarla, compreso lo Smithsonian Museum a Washington", ha scritto Zimmerman nel suo annuncio di vendita su GunBroker.com.

Si tratta di un’arma "perfettamente funzionante", precisa Zimmerman, che sin da quando è stato prosciolto è finito diverse altre volte nei guai con la giustizia. L'uomo conclude la sua descrizione con una locuzione in latino: "Si Vis Pacem Para Bellum" ("Se vuoi la pace preparati alla guerra").

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