Un'enorme perdita di petrolio, pari a 5000 barili (quasi 800mila litri), si è verificata nell'oleodotto Keystone nel South Dakota. A confermare il disastro ambientale è stata TransCanada, l'azienda che gestisce la pipeline che trasporta petrolio dal Canada fino alle raffinerie del Texas.
Si tratta della più grande perdita mai registrata nello Stato americano. La società ha fatto sapere che la perdita è stata "completamente isolata entro 15 minuti e sono state attivate le procedure di risposta all'emergenza". Numerosi specialisti sono ora al lavoro per risalire alle cause dell'accaduto.
Un funzionario dell'ambiente del Sud Dakota ha dichiarato che la perdita sembra confinata a una zona agricola e non avrebbe raggiunto nessun corso d'acqua. Il tratto di conduttura dove si è verificata si trova infatti in una zona scarsamente popolata.
L'oleodotto
L'oleodotto Keystone è stato al centro di numerose polemiche negli ultimi mesi.
La scorsa primavera infatti Donald Trump ha firmato il via libera al rilancio dell'oleodotto, rimettendo in agenda la costruzione del Keystone XL, che dovrebbe più che doppiare l'attuale portata, sul quale invece il suo predecessore Barack Obama aveva posto il veto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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