Un giovane residente negli Stati Uniti è accusato di aver compiuto una violenza ai danni di una minorenne, mentre era intento a giocare a Grand Theft Auto V. A raccontare questa storia, riportata su Tgcom24, è stata la BBC.
Daniel Enrique Fabian, questo il nome dell'autore dello stupro, avrebbe ospitato all'interno della propria abitazione una giovane, che si era recata dal diciottenne solo con lo scopo di progere i suoi saluti. Pare che la sessione di GTA fosse ancora attiva sulla console. Ecco perché un altro player avrebbe potuto ascoltare le urla provenienti dalla stanza in cui l'abuso avrebbe avuto luogo. Quelle scaturite per via della violenza. Fabian, insomma, avrebbe sì messo in pausa la partita, ma non avrebbe chiuso il microfono della sua piattaforma. La povera malcapitata avrebbe più volte tentato di divincolarsi, arrivando a esclamare una serie di convinti "No". Il racconto del ragazzo che si trovava dall'altra parte dello schermo è stato fondamentale per la ricostruzione degli eventi.
Il fatto che
la violenza sessuale sia davvero avvenuta è stato avvalorato dalle successive analisi mediche. Il ragazzo americano è stato arrestato e adesso dovrà scontare una pena relativa a un reato compiuto ai danni di una minorenne.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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