Ha scelto come foto profilo quella di un water e, nonostante ciò, ha ottenuto oltre 100 consensi in sole 24 ore: è accaduto allo scrittore Alex Scola che, in un esperimento durato una settimana, ha aperto un profilo su Tinder per raccogliere le reazioni degli utenti.
Con il nick Oilet, un’immagine piuttosto esplicativa e una didascalia altrettanto chiara e semplice in cui è descritta la vera natura del personaggio, ovvero una toilette a tutti gli effetti, Scola si è aggirato tra gli utenti del social network dedicato agli incontri che sta impazzando tra i giovani e non solo ricevendo numerosi messaggi di ogni genere: dagli scherzosi apprezzamenti di chi ha preferito giocare con quello che è stato definito il proprio migliore amico ai messaggi di chi con fare professionale si è prodigato in una dettagliata richiesta di caratteristiche e funzionalità, sottolineando la sua natura di modello base privo di optional. Al gruppo, come è facile immaginare, si sono poi aggiunti gli utenti che, con non poca malizia, si sono lanciati in conversazioni dai toni osé descrivendo minuziosamente pratiche feticiste e fantasie sessuali da intraprendere con il povero Oilet, tentando così di attrarre l’attenzione della persona dietro al profilo e ignorando completamente la funzione goliardica di Oilet.
Altro che corpi femminili con curve seducenti e fisici maschili scolpiti dalle ore di duro lavoro in palestra: secondo quanto riportato da Scola sul sito Distractify.com, gli oltre 200 click in favore ricevuti proverrebbero in egual misura da
profili di uomini che di donne mentre solo 8 sono quelli effettuati da bot, ovvero profili falsi creati con lo scopo di raccogliere i dati degli utenti in maniera fraudolenta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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