Sicuramente è ancora presto ma se il buongiorno si vede dal mattino, questo Gran Premio d’Austria potrebbe riservare qualche soddisfazione alle Ferrari. La sessione di prove libere appena conclusa sul circuito di casa della Red Bull ha visto Max Verstappen ancora più veloce di tutti ma le due Ferrari sono riuscite a mettersi dietro il resto della concorrenza. Dopo aver passato buona parte della sessione con le gomme dure, Carlos Sainz e Charles Leclerc hanno messo due ottimi giri, portandosi davanti a tutti. Nel finale, il campione del mondo si è ripreso la testa ma, comunque, i segnali sono finora piuttosto positivi. La speranza di tutti, ovvero di doppiare il trionfo di Leclerc dell’anno scorso, è ancora viva e vegeta. Toccherà però aspettare le qualifiche, che si terranno venerdì alle 17, per avere le risposte definitive sulla competitività del pacchetto aerodinamico che ha debuttato proprio sul tracciato di Zeltweg.
Come sono andate le libere
La curiosità di tutti i ferraristi era, ovviamente, verificare se il nuovo pacchetto aerodinamico portato dalla scuderia di Maranello a Zeltweg avrebbe avuto gli effetti desiderati sulla SF-23. La nuova ala della Rossa assomiglia di più a quella già vista sulla Red Bull e dovrebbe, nelle intenzioni degli ingegneri, deviare meglio le turbolenze all’esterno delle ruote, migliorando l’efficienza aerodinamica. Grosse speranze, poi, per il nuovo fondo vettura, dove i nuovi canali Venturi, anch’essi copiati dalla Red Bull, dovrebbero ridurre la pressione e limitare il fenomeno del saltellamento, grosso grattacapo per i tecnici Ferrari. Se le modifiche dovessero rivelarsi efficaci, la Ferrari potrebbe abbassare la vettura senza renderla praticamente inguidabile, cosa già vista in Spagna. La partenza delle Rosse è cauta, con Leclerc e Sainz che scendono in pista con le gomme dure, evidentemente per avere le prime risposte in vista del passo gara, il problema principale in questo momento. Le conseguenze non tardano a farsi vedere: mentre più avanti si scatena la lotta tra Verstappen, Alonso ed Hamilton a colpi di giri veloci, i due ferraristi sono nelle retrovie, 16° e 17° rispettivamente.
Mentre il campione del mondo è costretto a fermarsi ai box dopo aver notato qualcosa che penzola dalla piastra terminale posteriore destra, la calma sembra regnare nel box Ferrari, segno che, forse, i primi riscontri delle modifiche non sono del tutto negativi. Il finale della sessione di prove vede finalmente il monegasco che accetta la sfida, monta le gomme soft e mette un tempone: 1’06”209, abbastanza per scavalcare Verstappen e prendersi la testa. L’olandese, chiaramente, non ci sta: torna in pista e lima quasi due decimi a Leclerc. La soddisfazione della Red Bull dura poco, visto che è Carlos Sainz a mettere il nuovo tempo veloce con 1’05”983. A limitare l’entusiasmo dei ferraristi il pensiero che il campione del mondo sta ancora usando le gomme medie, come anche l’Aston Martin di Alonso. Anche se, in fondo, stiamo parlando solo di prove libere, Verstappen ci tiene a rimarcare come sia ancora lui il più veloce della compagnia: a pochi minuti dalla fine della sessione, infatti, si riprende la testa infliggendo più di due decimi a Sainz. Il suo 1’05”742 è il tempo più veloce ma si è trattato comunque di una buona sessione per la Ferrari, che chiude con il secondo e terzo posto, mettendosi dietro di un paio di decimi Lewis Hamilton e Sergio Perez. Stroll riesce a far meglio del suo compagno di scuderia Alonso, scivolato all’ottavo posto grazie al buon giro della Haas di Magnussen.
Come seguire il GP in tv
Come al solito, la nona prova del mondiale di Formula 1 2023 sarà trasmessa in diretta ed in esclusiva da Sky, sui canali Sky Sport 1 e Sky Sport F1. Se non siete in casa potrete comunque godervi le evoluzioni delle monoposto più veloci al mondo in streaming su Now TV e SkyGo. Se, invece, non siete abbonati a Sky, dovrete accontentarvi della differita su TV8, con qualche ora di ritardo. Dopo le prove libere, a partire dalle 17 ci sarà la sessione di qualifiche ufficiali che decideranno la griglia di partenza della gara di domenica. Il sabato, invece, sarà interamente dedicato alla novità di questa stagione, la gara sprint, preceduta dal cosiddetto shootout, una qualifica accorciata per decidere le posizioni della gara corta. Anche in questo caso ci saranno un paio di ore per prepararsi, visto che le mini-qualifiche delle 12 saranno seguite dalla F1 Sprint a partire dalle 16.30.
Orario, invece, più convenzionale per il Gran Premio, che partirà domenica 2 luglio alle 15. Sia la gara sprint che quella della domenica saranno trasmesse in chiaro da TV8 a partire dalle 19. Buona Formula 1 a tutti!- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.