Winter Test Drive Michelin-Mercedes Classe A

La neve dei giorni scorsi ha reso la strada del nostro test, da Morgex alla Thuile attraverso il Colle San Carlo, il terreno ideale per mettere alla prova sia la compatta di Stoccarda sia i nuovi pneumatici invernali di Michelin.

Da un lato Mercedes, con la nuova Classe A, che ha cambiato completamente faccia dimenticandosi di essere nata come piccola monovolume per diventare una 2 volumi compatta e sportiva, sia all’esterno sia all’interno, dove spiccano sedili avvolgenti, volante, strumentazione e bocchette di areazione che ricordano le grandi Mercedes sportive.

Dall’altro Michelin, dopo aver presentato gli Alpin A4 – destinati principalmente ai veicoli di fascia A e B - lancia ora due nuove gamme di pneumatici invernali destinati ai veicoli ad alte prestazioni e ai SUV, i Pilot Alpin PA4 e i Latitude Alpin LA2.

Saliti a bordo della nuova Classe A si nota subito il grande display centrale, del tutto simile a un moderno tablet; il sistema è dotato di un software completamente interfacciabile con I-Phone: in pratica sul display dell’auto si possono visualizzare tutte le applicazioni del telefonino, attivabili dai comandi posti sul volante. Anche i sistemi di sicurezza, di serie su tutti i modelli, sono particolarmente tecnologici: ci sono ad esempio l’Attention Assist, che rileva lo stato di affaticamento del conducente, e il Collision Prevention Assist, che avverte se la distanza dalla vettura che precede è troppo ridotta in rapporto all’andatura.

Sul fronte Michelin, la tecnologia che accomuna le due nuove gamme è denominata Ridge-n-flex e si basa sull’unione di due elementi: disegno del battistrada fortemente scolpito (Maxi Edge) e lamelle autobloccanti (StabiliGrip). Ciò significa che i tasselli e le lamelle, che sono fondamentali per la trazione e la tenuta in caso di neve o pioggia, si incastrano e diventano quasi un blocco unico evitando quindi quella sensazione di "precarietà" che molti pneumatici invernali danno al driver in caso di guida sull'asciutto.

L’ auto a disposizione per il test è una A 200 CDI BlueEfficiency Sport (1.796 cc da 136 cv) con cambio automatico. Tra le altre motorizzazioni della gamma diesel c’è il 1.5 da 109 cv, il 1.8 sempre da 109 e il 2.2 da 170. Tra i benzina invece si va dai 122 cv del 1.6 ai 211 del 2.5.

Nel trasferimento autostradale abbiamo avuto modo di apprezzare la guida confortevole della nuova Classe A, in perfetto stile Mercedes, per nulla stancante. Dal canto loro i Pilot Alpine da 17 pollici sono molto silenziosi per essere pneumatici invernali. Oltre al consueto comfort però è il comportamento sella Classe A tra le curve che colpisce: la guida è davvero molto divertente, grazie all’assetto piuttosto rigido e allo sterzo preciso e reattivo. Il motore ha un ottimo allungo per essere un diesel; ai bassi regimi invece il quattro cilindri non sembra particolarmente energico.

Il termometro, salendo verso il Colle San Carlo, segna -13,5° ma i Pilot Alpine non sembrano risentire del freddo, anzi, si sentono a casa loro: in appoggio danno sicurezza, anche con ghiaccio e neve sull’asfalto; in ingresso di curva poi consentono un’ottima direzionalità e questa è proprio la fase della guida in cui si apprezza di più uno pneumatico invernale. Quanto alla frenata, l’ABS su neve entra in funzione molto presto e questo allunga la frenata: quindi i pneumatici da neve sono utilissimi ma la prudenza, con temperature così rigide, è d’obbligo.

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