Napoli - Niente scontrini o ricevute per i clienti delle pasticcerie e dei ristoranti di Napoli. Dai controlli effettuati dalla Guardia di Fiananza, emerge una tragica fotografia del capoluogo campano: il 75% dei ristoranti evade il fisco.
L'evasione fiscale a Napoli Su trentasei ristoranti del capoluogo campano, ben ventotto si sono conclusi con la verbalizzazione di mancate emissioni della ricevuta; 50 i bar e le bar-pasticcerie nel mirino delle Fiamme gialle, e 47 le mancate emissioni del documento fiscale.
Più bassa la percentuale di evasori riscontrata nella stessa categoria in provincia: "solo" il 50% (21 su 42) dei soggetti controllati ad Afragola, Casoria, Arzano, Casavatore hanno commesso analoghe violazioni. Per le irregolarità constatate sono previste sanzioni da 516 a 4.130 euro, oltre alla sospensione temporanea della licenza nel caso vengano contestate quattro violazioni in cinque anni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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