"Da parte mia non c'è mai stata nessuna disponibilità nel candidarmi alle elezioni suppletive al Senato. La notizia è priva di fondamento”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi De Magistris questa mattina in un suo intervento a Radio Crc. Il primo cittadino del capoluogo campano ha, dunque, allontanato i rumors che lo davano papabile alla candidatura per le elezioni che stabiliranno a chi andrà il seggio lasciato vuoto dalla recente scomparsa del geologo Franco Ortolani. Altri piani impegnano l’ex pm che, in queste settimane, insieme ai sindaci di Roma e Milano, Virginia Raggi e Beppe Sala, sta lavorando a un progetto per allargare le autonomie conferite alle città. A proposito, De Magistris ha affermato: “Incontro a Roma? E' la vera novità politica del momento. Tre sindaci che rappresentano le tre grandi aree metropolitane di Italia che da un po' di tempo dialogano per creare degli sviluppi per le loro città. Abbiamo deciso di sottoporre al governo, al ministro Boccia, una proposta per quella che io chiamo la vera autonomia, e cioè quelle delle città, partendo da trasporti, casa, scuola, urbanistica. A nessuno sfugge la valenza politica”. Quindi il primo cittadino di Napoli ha proseguito: “Con il sindaco di Milano il dialogo va avanti da tempo, poi si è aggiunta la sindaca di Roma. C'è un'Italia unita nelle differenze”.
Intanto, proprio sul fronte dello Suppletive che si terranno il 23 febbraio nel collegio di Campania 7, il Movimento 5 stelle ha scelto il suo candidato. Si tratta di Luigi Napolitano, amico del ministro degli Esteri Luigi Di Maio dai tempi dell’Università, che ha vinto la consultazione delle parlamentarie ottenendo 708 preferenze. A incoronare l’ingegnere è stata la votazione sulla piattaforma online di Rousseau a cui hanno partecipato 1.974 elettori, tutti certificati, come si legge nel post pubblicato dal Blog delle Stelle, da un notaio “che ne ha garantito la regolarità”. Napolitano, che sembrava già tra i favoriti alla vigilia del voto, ha battuto la concorrenza di Mariano Peluso, grillino della primissima ora, che ne ha raccolte 511. Dietro di loro, Emanuela Ferrante con 205 voti che ha superato il rapper Lucariello, Luca Caiazzo, che ha ottenuto 171 suffragi.
Più staccati gli altri candidati: Teresa Esposito ha ottenuto 120 voti, Stefania Palermo ne ha presi 102, Fabio Monatagnari ha avuto 99 preferenze mentre Evaristo Cicatiello ne ha presi 31, Domenico Galardo 23 e Giampaolo D’Eugenio quattro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.