Aveva tutta la vita davanti ma un imprevedibile e improvviso male ha posto fine alla sua giovane esistenza e ha gettato nella disperazione i genitori e gli amici. È stata una meningite virale a strappare all’affetto dei suoi cari un adolescente di 14 anni di Casoria, comune in provincia di Napoli. Il ragazzo, dopo aver accusato i primi sintomi, è stato subito trasferito al Cotugno, ospedale della città partenopea specializzato in malattie infettive. Nonostante le immediate cure dei medici, per il giovane non c’è stato nulla da fare.
Oltre al dolore di chi lo conosceva è scattata anche la paura nella scuola, l'istituto Andrea Torrente di Casoria, che il ragazzo frequentava fino a qualche giorno fa. I genitori degli altri studenti, infatti, temono una diffusione della pericolosa malattia.
A cercare di fermare la psicosi che si è generata a seguito del dramma è stato lo stesso istituto che ha chiarito che per questo tipo di casi non sia previsto alcun tipo di protocollo virale. Tuttavia la dirigenza ha preferito che a spiegare la situazione fossero i medici dell'Asl: per questo è stato organizzato un incontro a scuola, al quale partecipano i sanitari, per fare il punto la vicenda così da rassicurare le mamme ed i papà degli studenti.
L'istituto ha subito diramato un comunicato stampa in cui, oltre al comprensibile dolore per la morte del giovane e all'affetto verso i familiari, ha spiegato che oggi si sarebbe tenuto l'incontro con i medici. "L'Istituto Andrea Torrente è vicino alla famiglia di Rosario, alunno di prima classe dell'indirizzo turistico, in questo momento di estremo dolore. Abbiano appreso la notizia del suo ricovero nella giornata di ieri", si legge nella nota diffusa dall'istituto a firma del dirigente scolastico Giovanni De Rosa. "A quanto ci risulta- si legge ancora- Rosario è stato colpito da una forma virale di meningite per la quale l'Asl non ha ritenuto al momento di adottare misure profilattiche personali o ambientali".
Per questo motivo "le attività didattiche continuano regolarmente. Stamane è stata nostra cura chiedere un incontro a scuola con il servizio di epidemiologia dell'Asl Napoli Nord 2. Domani mattina i medici competenti dell’Asl saranno a scuola dalle ore 10 per fornire risposte e chiarimenti ai genitori e agli alunni".
"Cogliamo l'occasione- prosegue la nota- per invitare tutta la comunità scolastica, alunni, genitori e personale della scuola, a partecipare al lutto che ha colpito la famiglia di Rosario riprendendo la corretta relazione educativa, improntata al rispetto della sofferenza senza atteggiamenti discriminatori e strumentali".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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