Da oggi la sublime arte presepiale di Napoli è più povera. Si è spento, infatti, Ugo Esposito, storico artigiano di 77 anni famosissimo nella città partenopea, e non solo, per le sue superbe realizzazioni di pastori e della Natività.
A darne notizia sono state le associazioni di categoria come l'Aiap, l'Associazione italiana amici del presepio, che ha annunciato la sua scomparsa con un post su Facebook. Esposito era uno dei volti noti di San Gregorio Armeno, la celeberrima via dei presepi di Napoli. Proprio in questa piccola, caratteristica e suggestiva via affollata da partenopei e turisti aveva "Il Mondo dei Pastori", la sua bottega dove realizzava e metteva in mostra le proprie incredibili e raffinate produzioni. Un vero e proprio mondo incantato dove erano custoditi pastori di ogni dimensione che Esposito realizzava curando anche i minimi dettagli sia nelle fattezze che nei tessuti.
Più che semplici oggetti con cui adornare i presepi, le sue creazioni erano opere d’arte così belle che toglievano il fiato a chi le ammirava. La sua allegra e colorata bottega, ravvivata ancor di più dalla presenza dell’ormai mitico pappagallo, era frequentatissima da turisti e cittadini, soprattutto bambini, che difficilmente resistevano alla tentazione di acquistare una delle produzioni di Esposito.
Ugo Esposito fece anche parte del Capan, il Consorzio artigiani del presepe artistico napoletano assieme ad Ulderico Pinfildi, Giuseppe Ercolano, Alfredo Molli e Giovanni Sinno. In passato ha anche partecipato alla mostra "L'ultima scena" a Castel dell'Ovo, dedicata al presepe artistico napoletano. Un artigiano che si è sempre battuto in difesa della tradizione di questa antica arte, considerata come elemento imprescindibile della cultura partenopea, e per la rinascita di San Gregorio Armeno, oggi ammantata da un velo di tristezza per la sua scomparsa.
"Una di quelle notizie che mai avremo voluto sentire, ci lascia una persona che è stata un riferimento per tutti gli appassionati del presepe, un istituzione a San Gregorio Armeno. Che la terra ti sia lieta Ugarié. R.I.P. Ugo Esposito. Il presidente, il direttivo e tutti i soci dell'Aiap Napoli si stringono intorno alla famiglia", si legge in una nota diffusa dall'associazione Aiap.
"Coltivava il bello portando prodotti di grande qualità a San Gregorio Armeno. Con lui scompare uno degli ultimi rappresentanti di una generazione di artigiani napoletani che ha fatto conoscere nel mondo la via dei pastori e dei presepi", è il commosso pensiero di Ulderico Pinfildi.
Profondamente addolorato anche l’attore Benedetto Casillo, amico fraterno di Esposito: ''Oltre che ad un caro amico, Ugo era uno degli ultimi maestri presepi ali della tradizione. La sua bottega era un vero e proprio presepe. Lui era il pastore dell’accoglienza, si intratteneva con i clienti con affabilità e competenza''. Casillo ricorda che Esposito''ha sofferto molto per l’invasione delle statue di personaggi del mondo del gossip, della politica e dello spettacolo che si affiancavano a quelle dei pastori. Spesso parlavamo di queste cose''.
''Lo ricordo con affetto- continua- e gli auguro un posticino tra gli zampognari che suonano accanto alla grotta della Natività lassù in Paradiso''. I funerali del maestro Ugo Esposito si sono svolti questa mattina a San Marco di Castellabate, nel Salernitano.Segui già la pagina di Napoli de ilGiornale.it?
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