In piazza Nazionale regna ancora il degrado

Giardinetti rinsecchiti, scooter selvaggi e corsia del tram ridotta a una discarica a cielo aperto: la denuncia del consigliere regionale Borrelli

Piazza Nazionale a Napoli
Piazza Nazionale a Napoli

In piazza Nazionale a Napoli nulla è cambiato dopo il ferimento di Noemi e il degrado è imperante. Giardinetti rinsecchiti, scooter selvaggi e corsia del tram ridotta a una discarica a cielo aperto. Sulla vicenda è intervenuto il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli.

“Restiamo profondamente basiti – ha dichiarato l’esponente politico – dalla condizione di profondo degrado che caratterizza piazza Nazionale. A distanza di quattro mesi dal ferimento di Noemi nulla è cambiato, anzi la piazza è peggiorata ancora. La criticità più vistosa è senz’altro quella delle aiuole. I giardinetti sono rinsecchiti a causa dell’assenza di irrigazione. Si tratta di un problema che si ripresenta in corrispondenza dei mesi estivi. Il caldo trasforma l’erba in sterpaglie, rendendo le aiuole degradate. Occorre installare degli impianti automatici di irrigazione che rendano rigogliosa la vegetazione. Inoltre è necessario intensificare i controlli contro il fenomeno dello scooter selvaggio. Decine di motocicli scorrazzano senza regole nell’area dei giardinetti rischiando di investire i passanti”.

Borrelli è coadiuvato dal presidente dell’associazione “Vivere il Quartiere”, Enrico Cella. “Un secondo problema, altrettanto grave – hanno detto il consigliere regionale e il volontario – è legato alla corsia del tram che attraversa la piazza. Da tempo è ridotta ad una vera e propria discarica a cielo aperto a causa degli incivili che la usano per abbandonare i rifiuti.

Purtroppo la corsia, a differenza delle altre aree, non viene quasi mai ripulita. Abbiamo inviato una nota all’Asia e all’assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli per chiedere di intervenire e di bonificarla ciclicamente”.

Segui già la pagina di Napoli de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica