Presa a calci e a pugni mentre va a scuola, indagano i carabinieri

Tre ragazzi hanno tentato di spegnerle una sigaretta sul braccio, l’hanno schernita e malmenata mentre era a terra e cercava di parare i colpi

Presa a calci e a pugni mentre va a scuola, indagano i carabinieri

Si stava recando come tutti i giorni a scuola, quando è stata aggredita tra tre coetanei che le hanno dapprima rivolto pesanti offese e poi l’hanno picchiata selvaggiamente. L’episodio di violenza è accaduto a Nola, in provincia di Napoli, dove una studentessa 15enne è stata presa di mira dal branco.

I ragazzi hanno tentato di spegnerle una sigaretta sul braccio, l’hanno schernita e presa a calci mentre era a terra e cercava di parare i colpi. Un’aggressione senza apparente motivo quella subita dalla giovane, costretta a ricorrere alle cure ospedaliere per le contusioni riportate in più parti del corpo.

È stata la sorella della vittima a raccontare l’accaduto sul suo profilo Facebook. “Tre ragazzi, tra i 15 e i 18 anni – ha scritto la ragazza – hanno avuto la brillante idea, prima di importunare mia sorella che tranquilla se ne stava per i fatti suoi, dicendole che chissà cosa avrebbero voluto farle, successivamente uno dei tre l’ha presa per un braccio, provando a spegnere una sigaretta su di lei, e per finire iniziando a prenderla a pugni e a calci nonostante lei si fosse accasciata a terra, coprendosi la testa con le mani”.

I familiari della studentessa malmenata si sono rivolti ai carabinieri, che hanno immediatamente avviato le indagini.

I militari hanno acquisito le immagini di alcune telecamere di sorveglianza e sono in corso le ricerche dei tre responsabili. Sempre a Napoli, non molto tempo fa, uno studente 12enne di seconda media fu aggredito e picchiato nei bagni di scuola da un gruppo di bulli.

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