In valigia col corallo protetto: turista rischia maximulta

La scoperta dei finanzieri all'aeroporto di Capodichino. Nei guai una donna spagnola: rischia una sanzione da 3 a 15mila euro

In valigia col corallo protetto: turista rischia maximulta

In valigia c’erano due esemplari di corallo di specie protette: una turista spagnola ora rischia una maximulta fino a 15mila euro.

La scoperta porta la firma dei militari della Guardia di Finanza e dei funazionari dell'Agenzia delle Dogane in servizio presso l’aeroporto internazionale di Capodichino a Napoli. Le fiamme gialle hanno proceduto a controllare il bagaglio della cittadina iberica che era diretta in Danimarca. All’interno della valigia, i finanzieri hanno ritrovato due esemplari di corallo delle specie Pocillopora Spp e Tubipora Musica, quest'ultima meglio nota come tubipora a canna d'organo ed entrambe protette dalla convezione di Washington della Cites in materia di commercio internazionale di specie protette. I due esemplari, per un peso complessivo di 1,7 chili, sono stati sequestrati. La donna ha dichiarato di averli acquistati in un mercato napoletano.

Ora la straniera rischia una maxi sanzione che va da un minimo di 3mila a un massimo di 15mila euro.

Non si tratta del primo caso del genere

scoperto in tempi recenti a Capodichino, a testimonianza dell’impegno profuso dalle forze dell’ordine anche sul fronte della tutela delle specie protette e a contrasto del commercio di flora e fauna ritenuta in via d’estinzione.

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