Aveva riconosciuto i suoi aggressori e denunciato di essere stata violentata. I tre erano stati subito identificati, grazie anche alle riprese delle telecamere di videosorveglianza della stazione di San Giorgio a Cremano.
Sulla vicenda della violenza sessuale subita da una 25enne in un ascensore della stazione della Circumvesuviana si assiste ad un nuovo colpo di scena. Nei giorni scorsi, per il più giovane dei tre aggressori era stata annullata la misura cautelare.
Ora una seconda scarcerazione. Il tribunale del Riesame ha disposto infatti il ritorno in libertà di un altro membro del gruppo. Le motivazioni saranno depositate a breve. Resta invece in carcere un terzo ragazzo per il quale il ricorso non è stato ancora discusso.
Come riporta Repubblica, gli indagati si sono difesi sostenendo che il
rapporto con la ragazza era stato consenziente. Una tesi che la giovane vittima ha sempre escluso. "Non ero affatto consenziente - aveva detto la giovane -. In quell'ascensore mi hanno spinta".
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