"Un boato fortissimo, poi le urla". Così è crollato il cantiere a Firenze

Nel momento in cui la grande struttura di cemento armato ha ceduto, travolgendo gli operai, lungo la strada passava un autobus con i bimbi che andavano a scuola

"Un boato fortissimo, poi le urla". Così è crollato il cantiere a Firenze
00:00 00:00

Sono otto le persone coinvolte nel crollo all'interno del cantiere per la realizzazione del nuovo supermercato Esselunga alla periferia di Firenze. Due operai sono già stati ritrovati senza vita, tre sono stati estratti vivi dalle macerie e altrettanti si trovano ancora sotto i detriti, ufficialmente dispersi. Sono state dispiegate in campo tutte le forze possibili per una lottare contro il tempo e sperare di trovare vivi anche gli ultimi tre operai. "Abbiamo sentito un boato fortissimo, come l'esplosione di una bomba, è stato terribile", è la testimonianza di una persona che si trovava a passare nei pressi del cantiere proprio nel momento in cui uno dei piloni portanti avrebbe ceduto trascinando con sé gli operai che, in quel momento, stavano lavorando nei suoi pressi.

"È stato un miracolo che nell'incidente la struttura non si sia riversata all'esterno, perchè nella strada di fianco stava transitando un pulmino con sopra molti bambini, che sono stati fatti scendere, e portati tutti via di corsa", ha spiegato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. L'area di ricerca dei dispersi è stata circoscritta e al momento non risulta essere particolarmente ampia: è qui che si stanno concentrando le attenzioni dei soccorritori, che sono supportati in quetse ore anche dalle unità cinofile che sono accorse sul posto con l'obiettivo di rintracciare qualunque traccia degli operai che ancora risultano dispersi.

"Esprimiamo profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime del gravissimo incidente di questa mattina nel cantiere di via Mariti a Firenze. Siamo sconvolti per quanto avvenuto. Il cantiere in costruzione era affidato in appalto a una società terza e siamo a disposizione delle autorità", ha dichiarato Marina Caprotti, presidente di Esselunga, annunciando che tutti i negozi della catena nel pomeriggio resteranno chiusi in segno di lutto.

"Difficile trovare le parole perché le immagini che si presentano, con queste travi di cemento armato tutte accartocciate e tutte concentrate su un punto, dove sappiamo che ci sono ancora 3 operai, è veramente una cosa drammatica", ha detto ancora Giani, commentando le immagini che arrivano dal cantiere di Firenze. Messaggi di cordoglio stanno ora arrivando da tutte le parti politiche per l'enorme tragedia, con la richiesta di un maggiore impegno per la sicurezza sul lavoro.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica