Tragedia nei pressi di un passaggio a livello sulla Circumvesuviana in provincia di Napoli, a Nola. A dare la notizia è stato il presidente dell'Ente Autonomo Volturno, Umberto de Gregorio. Eav è la società che gestisce l'azienda dei trasporti e in una nota il presidente ha spiegato che "questo pomeriggio, secondo le prime ricostruzioni, un'auto è passata accelerando appena le barriere hanno iniziato ad abbassarsi. Poi, superato il passaggio a livello, l'auto ha investito un bambino, sull'altro lato della strada".
Un incidente, quindi, che non ha alcun collegamento diretto con un treno di passaggio all'incrocio tra la strada e la ferrovia, ma che proprio il passaggio del treno ha indirettamente generato. "Il bambino è finito con la testa sotto la ruota. Alla guida dell'auto c'era una donna che ha caricato il bambino sulla propria auto nel tentativo disperato di salvarlo ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Le immagini delle telecamere sono all’esame delle autorità. Una tragedia, non ci sono parole", si legge ancora nella nota. Sul caso è stata inevitabilmente aperta un'inchiesta per capire cosa sia realmente successo, anche se le immagine delle telecamere sembrano aver ripreso per intero la scena dell'investimento per dare agli inquirenti tutte le risposte che cercano per individuare eventuali responsabilità.
"Sono tantissimi in Italia gli incidenti mortali sui passaggi a livello. Rfi punta all'eliminazione totale dei passaggi a livello sulla propria rete. Anche EAV nel suo piccolo li eliminerà tutti appena possibile. Non è una scelta, ma un obbligo per le norme sulla sicurezza ferroviaria", conclude de Gregorio. Da quel che è emerso fino a questo momento, il piccolo era di nazionalità polacca ma viveva in Polonia e in questi giorni di festa si trovava nel napoletano per far visita ad alcuni parenti insieme alla sua famiglia.
L'incidente si è verificato nel cuore di Nola, in pieno centro, e sono stati disposti gli accertamenti tossicologici per la conducente della vettura ma sono risultati negativi, così come quelli per il tasso alcolemico. Il piccolo è arrivato in ospedale già privo di vita.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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