
È stata una notte di paura in Toscana e a Firenze per il livello dell'Arno che si è ingrossato dopo i nubifragi della giornata di ieri ma per fortuna la piena del fiume arrivata a 3,87 metri è passata senza creare particolari criticità e adesso è in lenta discesa. Le condizioni meteo sembrano essere in lieve miglioramento ma fino alle ore 14 di oggi in tutta la regione continuerà l'allerta rossa. Il maltempo, però, continuerà a colpire anche nella giornata odierna e in modo particolare l'Emilia-Romagna.
"Il colmo della piena dell'Arno è transitato anche nel tratto cittadino del fiume, la notte è passata senza particolari criticità": lo ha scritto su Facebook il sindaco di Pisa, Michele Conti, spiegando che "il lavoro dello scolmatore e la cassa di espansione di Roffia hanno permesso di mantenere il livello dell'Arno sotto i cinque metri".
Gli interventi dei vigili del fuoco
Non va così bene, però, per numerose altre situazioni di criticità visto che soltanto nelle ultime 24 ore sono stati oltre 500 gli interventi dei vigili del fuoco per fronteggiare i danni causati dal maltempo nelle province di Firenze, Prato, Pisa e Livorno per operazioni di soccorso, allagamenti, frane, dissesti idro-geologici e la messa in sicurezza di alberi pericolanti. I soccorsi si sono avuti soprattutto nella provincia del capoluogo di regione e in modo particolare nelle aree di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Vicchio, Fucecchio, Empoli, Rufina, Signa, Borgo San Lorenzo.
Allerta rossa anche in Emilia-Romagna
Un altro territorio martoriato dal maltempo è l'Emilia-Romagna dove sono state numerose le frane e gli allagamenti soprattutto nelle province di Bologna e Ravenna, con i livelli dei fiumi costantemente oltre le soglie di allerta (due e tre) e diffusi fenomeno di ruscellamento. Non sono molto incoraggianti le previsioni per oggi con nuove piogge intense soprattutto sull'area centro-orientale della regione. I fiumi continuano a destare preoccupazione perché il peggio non è ancora passato: secondo i dati dei tecnici dell'agenzia regionale Arpae, sono previsti superamenti della soglia massima per gli affluenti del Reno e dei bacini romagnoli occidentali.
La conta dei danni
In Toscana è soprattutto il Comune di Sesto Fiorentino a essere in ginocchio per il maltempo: le strade non presentano più gli allagamenti delle ultime ore ma
al loro posto è rimango il fango con cui devono fare i conti numerosi negozianti e cittadini con le loro abitazioni inondate. Gli sfollati sono poco più di una decina mentre ammontano a migliaia di euro le stime sui danni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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