
L'apparato di sicurezza in questi giorni a Roma, e ancora di più sabato, quando si celebreranno i funerali di Papa Francesco, è dispiegato alla sua massima potenza. In piazza San Pietro ci sono i militari dell'Esercito italiano che affiancano la Polizia di Stato e l'Arma dei Carabinieri. Ci sono gli agenti della Guardia di Finanza e sono impiegate anche le forze speciale e i Servizi segreti. Tutto dev'essere perfetto e affinché sia così i nostri militari sono stati dotati di "armi" non convenzionali che permettono di garantire una tutela massima. Tra questi ci sono anche i "cannoni" anti-drone, che sono stati visti tra le braccia dei soldati, pronti a utilizzarli nel caso qualcuno, per diletto o per altre ragioni, violi lo spazio aereo della no-fly zone.
Il nome tecnico di questi sistemi è Unmanned Aerial System e la sua forma è quella di un bazooka, che però non ha munizioni. Viene utilizzata per far cadere o guidare nell'atterraggio i velivoli non autorizzati. In questi giorni in piazza San Pietro risulta essere particolarmente utile in quanto è presumibile che possano esserci persone, anche solo curiose, che decidono di far volare il proprio done per effettuare riprese aeree non autorizzate della piazza. Questo sistema, il più delle volte, inibisce il segnale radio che guida il drone e lo rende ingovernabile al suo utilizzatore. È un sistema collaudato da anni, che però non si era ancora visto in utilizzo massiccio nel nostro Paese.
Quello che appare come un cannone può essere definito molto semplicemente come un dissuasore ed esiste nell'Esercito italiano una Task Group specifica, chiamata C-UAS, addestrata all'utilizzo di questo tipo di strumento. Il loro compito è quello di controllare l'area da proteggere, individuare eventuali velivoli non autorizzati e neutralizzarli. Sono numerosi i militari in piazza che utilizzano questo strumento e molti di loro sono equipaggiati con una sorta di zainetto che contiene il controller portatile.
È il tipo maggiormente impiegato quando l'operatore ha necessità di muoversi rapidamente, soprattutto in spazi affollati, come nel caso del funerale del Papa e di questi giorni di grande affluenza. Garantisce un'ottima mobilità e facilità di azione per intervenire nel momento più idoneo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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