Incidenti ferroviari, una lunga scia di sangue: le tragedie degli ultimi anni

Il disastro di Pioltello, la strage di Viareggio e tanti altri incidenti che hanno segnato la storia dell'Italia

Incidenti ferroviari, una lunga scia di sangue: le tragedie degli ultimi anni
00:00 00:00

Questa mattina l'Italia si è svegliata con una notizia drammatica, quella relativa alla morte di cinque operai ferroviari impegnati in lavori di manutenzione presso la stazione di Brandizzo, sulla linea Torino-Milano. A perdere la vita sono stati Kevin Laganà (22 anni), Michael Zanera (34 anni), Giuseppe Sorvillo (43 anni), Giuseppe Saverio Lombardo (52 anni) e Giuseppe Aversa (49 anni). Intorno alla mezzanotte, gli uomini sono stati investiti da una motrice addetta alla movimentazione dei vagoni e per loro non c'è stato scampo. Si sono salvati solo due colleghi, che lavoravano in un altro punto della ferrovia.

Una tragedia che lascia attoniti e sconvolti e che ci ricorda quanto ancora sia da fare per garantire non solo sicurezza sul lavoro, ma anche per rendere più sicure le stazioni e le linee ferroviarie, affinché drammi come questo non si ripetano più.

La scia di dolore

L'incubo di questa notte, infatti, non è purtroppo il primo di questo genere. Se si torna indietro negli anni ci sono tante altre storie, altre vite spezzate, altre famiglie distrutte. Dal Nord al Sud d'Italia sono stati tanti i drammi legati a incidenti ferroviari.

Basta tornare al 6 febbraio 2020, quando un treno è deragliato e alcune auto si sono ribaltate a Ospedaletto Lodigiano, in provincia di Lodi. Il bilancio è stato di due morti e trentuno feriti. A perdere la vita sono stati due macchinisti. Un caso per cui la procura della Repubblica di Lodi ha deciso di aprire un'inchiesta per disastro ferroviario, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose plurime.

La lunga serie di incidenti

Non ci furono morti, invece, nell'incidente ferroviario del 28 marzo 2019, che però provocò cinquanta feriti. In quell'occasione due treni si scontrarono a Inverigo, in provincia di Como.

Lo scontrò che invece si verificò nella galleria 'Il Pellegrino' tra Firenze Campo di Marte e Firenze Statuto, fu spaventoso. A impattare fra loro, il 7 dicembre 2018, furono un treno merci e un carro manutenzione che doveva effettuare dei lavori all'interno della galleria. A causa dell'incidente restarono feriti tre operai e due macchinisti.

L'incidente del 24 maggio 2018 portò invece a due morti e parecchi feriti. A scontrarsi furono un tir e un treno, finiti l'uno contro l'altro all'altezza di un passaggio a livello, sulla linea Chivasso-Aosta, tra le stazioni di Rodallo e Caluso.

Il disastro di Pioltello

I lettori non avranno sicuramente dimenticato il disastro ferroviario di Pioltello (Milano). Era il 25 gennaio 2018 quando il treno regionale 10452 della Trenord, con a bordo 350 persone (per la maggior parte pendolari), deragliò all'altezza della stazione di Pioltello dopo essere partito intorno alle 5:32 del mattino da Cremona. Durante il percorso del treno, tre vagoni uscirono dai binari a causa della rottura di un giunto ferroviario. Nell'incidente morirono tre donne che si trovavano a bordo, mentre quarantasei persone restarono ferite.

Rimozione dei vagoni a Pioltello

Sul caso è tuttora in corso il processo. Al centro del dibattimento un pezzo di 23 centimetri che faceva parte della rotaia.

La scia di morti e feriti

Terribile l'incidente tra due treni della Ferrotramviaria. Era il 12 luglio 2016 quando due convogli della Ferrotramviaria che viaggiavano in direzione opposta si scontrarono tra Andria e Corato, sui binari delle Ferrovie Bari-Nord. Il bilancio fu devastante: ventitré morti e circa cinquanta feriti.

Il 6 marzo 2014, invece, un treno si scontrò con un locomotore tra Gimigliano e San Pietro Apostolo, in provincia di Catanzaro. Quattro persone rimasero gravemente ferite. Il 12 aprile 2010 morirono nove persone nell'incidente ferroviario avvenuto fra Castelbello e Laces, in Alto Adige. Ci furono ventisette feriti.

La strage di Viareggio

Si arriva così al 29 giugno 2009, una data impossibile da dimenticare. Erano le 23:49 quando lo svio di un treno merci portò al danneggiamento di una cisterna che trasportava Gpl. La fuoriuscita di liquido causò un incendio con conseguente esplosione che investì tutta la zona circostante alla stazione ferroviaria di Viareggio (Lucca). A restare coinvolte anche le abitazioni vicine. Il gravissimo incidente provocò la morte di trentadue persone e il ferimento di venticinque.

strage di viareggio

2005-2007, ancora morti e feriti

Se torniamo ancora indietro, arriviamo al 15 giugno 2007, quando a scontrarsi furono un treno merci e una littorina nelle vicinanze di Macomer, sulla tratta Birori e Bortigali: morirono tre persone, otto, invece, rimasero ferite.

Il 20 dicembre 2005 ci fu un incidente ferroviario a Roccasecca, nei pressi di Frosinone: un regionale proveniente da Campobasso urtò contro l'ultima carrozza di un convoglio diretto a Caserta dopo essersi immesso in un binario già occupato.

Il bilancio fu di due morti e decine di feriti.

Il 7 gennaio 2005 si verificò un altro grave incidente a Bolognina di Crevalcore (Bologna). A scontrarsi furono un cargo merci e l'interregionale 2255: ci furno cinquanta feriti e dieci morti.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica