È tutto pronto per il vertice del G7 a guida italiana in programma dal 13 al 15 giugno a Borgo Egnazia, a Fasano, in Puglia. Il Viminale ha disposto ingenti misure di sicurezza data la delicatezza dell’evento, ma c’è chi – come la Cnn – preferisce dedicare spazio alla mafia, senza verificare l’incredibile quantità di inesattezze. Il servizio a firma di Barbie Latza Nadeau ha un titolo che rispecchia perfettamente il livello di polemica strumentale: “La violenza di tipo mafioso è in aumento nella stessa regione italiana dove i leader del G7 si incontreranno”. Ma, come dicevamo, abbondano le imprecisioni.
Come ogni giornale straniero poco dedito all’approfondimento, la Cnn ha acceso i riflettori sull’immarcescibile binomio mafia-Meridione. Emblematico l’incipit: “Nello stesso periodo in cui il primo ministro italiano Giorgia Meloni annunciava che l'incontro dei leader del G7 si sarebbe tenuto in Puglia, nel sud dell'Italia, gli investigatori antimafia locali si stavano concentrando su tre casi di gruppi criminali organizzati presumibilmente responsabili dell’aumento della violenza nella regione”. Ma i soliti stereotipi sul Sud non rappresentano il principale problema del servizio.
La castroneria più significativa chiama in causa la Sacra Corona Unita, organizzazione criminale salentina che secondo la Cnn ha sede nella città di Foggia ed è formata da famiglie criminali che si raggruppano in clan. Per dare spessore al pericolo per la sicurezza, la cronista evidenzia a più riprese che i mafiosi operano dentro e intorno alle città costiere di Bari e Brindisi, ossia “dove i leader più potenti del mondo si incontreranno”. Dalle aggressioni alla luce del giorno ai sequestri a mano armata, una carrellata di imprese tutt’altro che edificanti.
In più, le dichiarazioni del capo della Polizia Vittorio Pisani: “Ci sono stati anche raid armati da parte di bande criminali nelle ville vicine alla sede del vertice, un resort esclusivo tra Bari e Brindisi, e palesi violenze tra i tre clan”. Un ritratto un po' troppo cupo della Puglia destinato a sollevare un polverone in rete, dove l'articolo sta rapidamente diventando virale. Seguiranno aggiornamenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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