Maltempo, allerta rossa in Emilia-Romagna e Toscana: cresce il livello dei fiumi

L'ondata di maltempo impegna da alcune ore soprattutto alcune regioni: allerta rossa in Emilia-Romagna, scuole chiuse anche in Toscana. Preoccupa il livello dei fiumi

Maltempo, allerta rossa in Emilia-Romagna e Toscana: cresce il livello dei fiumi
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La forte ondata di maltempo prevista per oggi si fa sentire già dalla scorsa notte con piogge incessanti soprattutto in Emilia-Romagna dove da mezzanotte è scattata l'allerta rossa della Protezione Civile per i rischi legati al livello dei fiumi e alle criticità idrogeologiche. A tal proposito è già aumentato il livello di Senio, Lamone e Santerno che hanno superato la soglia di allerta gialla nelle zone appenniniche, superata la soglia arancione per Lamone e Marradi che si prevedono in ulteriore aumento. Il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, ha firmato il decreto dello stato di mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale di Protezione civile per la Regione Emilia Romagna.

Le scuole rimangono chiuse

A essere colpite dalle piogge più forti sono soprattutto le province di Ferrara, Bologna, Ravenna e Forlì ma i fenomeni sono in aumento anche nelle zone di pianura e collinari di Modena, Reggio-Emilia e Parma. Molti Comuni hanno deciso, nella serata di ieri, la chiusura di scuole, parchi e centri ricreativi. Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha invitato le aziende a proporre lo smart working chiedendo di lasciare i piani terra delle abitazioni ai cittadini che vivono nei quartieri di Borgo Panigale-Reno, Navile, Porto-Saragozza, Santo Stefano e Savena. Si teme anche per alcune possibili franse sulle zone di montagna e pedemontane della Regione.

Allerta rossa anche in Toscana

Dalla notte anche la Toscana è interessata dal forte maltempo che proseguirà per tutta la giornata odierna: i temporali presenti sul Mar Ligure si sposteranno soprattutto sulle zone costiere centro-settentrionali. Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, tramite i canali social ha fatto sapere che il maltempo si sposterà verso le zone interne interessando anche Pistoia, Firenze, Prato (dove si segnalano numerosi allagamenti e alberi caduti), Arezzo con le relative province. Nel corso della mattinata è esondato il torrente Rimaggio a Sesto Fiorentino: l'amministrazione comunale ha invitato la cittadinanza a non uscire di casa, non guidare e spostarsi ai piani alti perché "sono in corso gravi allagamenti in diverse zone della città". Sempre Giani ha chiesto lo stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile.

L'allerta meteo per rischio idraulico è salita di livello ed è diventata rossa per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa. La decisione è stata presa dalla Sala operativa unificata della Protezione civile regionale dopo la riunione dell'unità di crisi. "L'allerta rossa entrerà ufficialmente in vigore dalle ore 12 di oggi ma la popolazione è invitata alla massima prudenza e a limitare i propri spostamenti fin da subito. Il sorvegliato speciale di queste ore è il fiume Arno".

Massima attenzione, anche qui, al livello dei fiumi con l'Arno che ha già superato il primo livello di guardia. I primi allagamenti hanno riguardato la città di Firenze dove si segnalano anche le cadute di alberi: sulla Regione è scattata da mezzanotte l'allerta arancione con scuole chiuse in oltre 60 Comuni. In mattinata è scattato il codice arancione su Firenze a causa della pioggia e dei forti temporali previsti. Le piogge delle ultime ore hanno causato allagamenti anche sull'autostrada A1 nell'area di Firenze con la chiusura durata circa due ore, in direzione sud, tra Scandicci e Impruneta e la contemporanea chiusura della strada statale 67 in località le Sieci, nel Comune di Pontassieve.

Frane in diversi territori

Tra le frane che hanno creato diverse criticità si segnalano quelle a Castel del Rio, Bologna, ma con la circolazione stradale che non risulta compromessa e quella caduta sulla strada regionale 445 della Garfagnana tra Ponte di Calavorno e Ponte della Fegana che, sommata alla interruzione della strada statale 12 del Brennero per i lavori di Anas, causa il sostanziale isolamento di Bagni di Lucca. Il Comune di Imola, tramite i propri canali ufficiali, ha comunicato di aver disposto l'evacuazione di 35 persone in via Ponticelli Pieve "per una frana che ha interessato l'ultimo tratto dell'unica strada che porta alla frazione. È stata disposta la chiusura della strada e si chiede ai cittadini di evitare spostamenti nella zona".

Interrotti i collegamenti marittimi

A causa delle condizioni proibitive del mare sono fermi tutti i traghetti per l'isola d'Elba in partenza da Piombino (Livorno): lo ha comunicato la capitaneria di porto di Piombino.

Caduta la pioggia di un mese

In Toscana, nell'arco di sole sei ore, è caduta praticamente la pioggia media del mese di marzo: lo ha detto al Corriere Bernardo Gozzini del Consorzio Lamma con previsioni non certo incoraggianti nemmeno per le prossime ore quando si prevedono altre piogge intense.

"Una tregua dovrebbe esserci intorno alle ore 20-21, con rovesci attenuati pure nel corso della notte. Ma già nella mattinata di sabato ritornerà a piovere sia sull’appennino che nella zona di Firenze, almeno fino al pomeriggio".

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