
Milano si prepara alla manifestazione del 25 aprile. In un contesto segnato dalle stesse tensioni che l’anno scorso sono sfociate in disordini, a cui si aggiunge il nuovo stendardo della lotta contro il Ddl sicurezza attorno al quale si sono coalizzate diverse frange di antagonisti, il dispositivo di sicurezza del capoluogo lombardo sarà rafforzato rispetto agli ultimi appuntamenti.
Al centro di possibili scontri con le forze dell’ordine vi sono, per l’ennesima volta, i gruppi pro-pal e, primo tra tutti, quello dei Giovani palestinesi, che si sono dati appuntamento insieme alla rete “No Ddl sicurezza” alle 12 in Palestro, con l’obiettivo annunciato di riuscire a prendere la testa del corteo. “Rivendichiamo con forza di aprire il corteo insieme ai partigiani e a chi porta avanti la loro memoria”, hanno dichiarato. “Vogliamo e dobbiamo stare davanti, come espressione viva e attuale della Resistenza”. L’anno scorso, i pro-pal si erano schierati in prima fila sotto il palco in piazza Duomo e avevano provato a sfondare le transenne per chiedere diritto di parola. Il tentativo era stato sventato dagli agenti.
Nel mirino delle contestazioni vi sarà probabilmente la Brigata ebraica, che marcerà assieme ai rappresentanti della comunità ucraina, anch’essa bersaglio di insulti nel 2024. Oltre alle fazioni già attenzionate, il dispositivo di sicurezza concordato tra questore e prefetto dovrà occuparsi anche di eventuali gruppi “esterni”, come i giovanissimi che l’anno scorso incrociarono per caso e aggredirono i membri della Brigata ebraica e i City Angels.
Intanto, il programma per il palco del Duomo è stato deciso. Al microfono si alterneranno, tra gli altri, il sindaco Beppe Sala, il presidente dell’Anpi milanese Primo Minelli e quello nazionale Gianfranco Pagliarulo, il segretario della Cgil Maurizio Landini e l’ex partigiana 99enne Sandra Gilardelli. Nel corteo sfileranno la leader del Pd Elly Schlein, Carlo Calenda di Azione, Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana, Mariastella Gelmini di noi moderati e una delegazione di Forza Italia, che si affiancherà alla Brigata ebraica.
Per quanto riguarda i rappresentanti del governo locale e nazionale, il ministro
dell’Istruzione Giuseppe Valditara parteciperà alle cerimonie istituzionali del mattino. Il presidente della Regione Attilio Fontana, invece, sarà a Varese e al corteo vi sarà solamente il gonfalone regionale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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