Orrore per la strada, quattordicenne preso a manganellate dai coetanei

A Napoli un giovanissimo è stato aggredito da alcuni suoi coetanei mentre si trovava a bordo di uno scooter. Per lui la baby gang non ha avuto nessuna pietà, lasciandolo a terra in una pozza di sangue

Foto di archivio
Foto di archivio

Sempre più violenza per le strade di Napoli, dove la scorsa notte alcuni giovanissimi hanno quasi ammazzato un quattordicenne. Il ragazzino sarebbe stato accerchiato da alcuni suoi coetanei mai visti prima di quel momento, mentre stava facendo ritorno a casa, da lì a poco si è scatenata su di lui una immotivata violenza. Il 14enne è stato raggiunto da calci e pugni, cadendo anche sull’asfalto. Gli assalitori non avrebbero avuto nessuna pietà verso di lui, nemmeno vedendolo inerme per terra ricoperto di sangue. Adesso il ragazzo si trova ricoverato all'ospedale Cardarelli di Napoli e sarebbe fuori pericolo di vita, ma sarebbe potuta finire molto peggio.

Preso a manganellate in faccia

Il ragazzo, secondo le primissime ricostruzioni, si trovava a bordo del proprio scooter in via Foria, all’altezza di piazza Carlo III. A quel punto un nutrito numero di ragazzi - tutti minorenni - l’avrebbero accerchiato con i loro scooter. Prima le minacce, le parolacce e le urla per intimidirlo e dopo non molto i ragazzini sarebbero passati alle mani aggredendolo fisicamente. Uno degli assalitori non si sarebbe limitato soltanto ai calci e ai pugni sul viso, avrebbe anche estratto un manganello per fargli ancora più male. La vittima dopo non molto sarebbe svenuta per il troppo dolore, chi l’ha soccorso non ha potuto far altro che chiamare i sanitari del 118, che si sono catapultati nella zona dell’aggressione. Il ragazzo se l’è cavata con cinque giorni di prognosi e un forte trauma cranico. Già nella tarda serata di ieri i carabinieri della stazione Napoli Vomero si sono presentati al nosocomio campano e a breve partiranno le indagini per individuare i responsabili.

I social insorgono contro la violenza giovanile

Nelle ultime ore migliaia di utenti sui social networks hanno mostrato la loro solidarietà al giovane picchiato dal branco. “Speriamo ti riprenda presto e che queste cose non accadano più - scrive una donna su Facebook - è impensabile che nel 2023 a Napoli si debbano assistere a certe scene”.

Un episodio analogo ad inizio gennaio

Soltanto qualche settimana fa, nella famosa zona del Vomero, sempre a Napoli, si è consumato un altro caso di violenza tra giovanissimi.

Un ragazzo sarebbe stato picchiato da un automobilista perché andava troppo piano a bordo del suo scooter. La vittima è stata prima attaccata verbalmente dall’automobilista, che poi si sarebbe affiancato a lui per ferirlo.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica