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Occhi puntati su Stromboli, lo stratovulcano attivo situato sull'isola omonima. La Protezione Civile ha deciso di alzare il livello di allerta, da arancione a rosso, decretando il passaggio a una fase di preallarme. Già dal pomeriggio di ieri, mercoledì 3 luglio, una grossa e densa nube di cenere lavica e materiale piroclastico si era levata dal vulcano, generando stupore e timore in chi ha assistito al fenomeno.
La fase di preallarme
Una recente riunione tenutasi fra il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana e gli organi di competenza ha portato all'incremento del livello di allarme. Si è deciso di procedere in questo modo anche alla luce della rapida evoluzione dell'attività del vulcano. Il livello d'allerta rosso è scattato a seguito di accurate valutazioni messe a disposizione dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Osservatorio Etneo, Osservatorio Vesuviano e Sezione di Palermo), dal CNR-IREA e dalle Università di Firenze, Palermo, Pisa e Torino.
Col passaggio allo stato di allerta rossa viene potenziato il sistema di monitoraggio di Stromboli, così come il passaggio di informazioni fra i vari organi competenti. Trovandoci in una fase di preallarme è stato attivato anche il livello locale di protezione civile presso il Centro Operativo Avanzato - COA.
Alla riunione fra i vari organi era presente anche il sindaco del Comune di Lipari, Riccardo Gullo, che ha provveduto a emanare le prime misure di tutela nei confronti dei cittadini. La comunità dell'isola è stata invitata a tenersi costantemente informata sull'avanzamento della situazione. Tutti, inoltre, sono tenuti a seguire le indicazioni della Protezione Civile. Per questioni di sicurezza, tutte le imbarcazioni sono state allontanate dalle coste. Sospese, inoltre, le escursioni al vulcano.

La situazione sta evolvendo in fretta
Anche oggi si è verificato un massiccio trabocco lavico, con frane ed emissione di materiale incandescente. Per tutto il pomeriggio i cittadini hanno potuto assistere all'attività del vulcano. "Sull'isola è giunta una quadra di vigili del fuoco per monitorare l'incendio che era divampato a Forgia Vecchia e che, fortunatamente, risulta adesso spento", ha dichiarato il primo cittadino. A Stromboli sta già agendo una delegazione della Protezione Civile, e il Centro operativo comunale è stato attivato.
Come riportato da SkyTg24, l'Ingv ha fatto sapere che intorno alle 16.18 di oggi si è verificato un flusso piroclastico "che si è rapidamente sviluppato lungo la Sciara del fuoco raggiungendo la linea di costa e propagandosi in mare per diverse centinaia di metri.
Il flusso lavico prodotto dalla bocca posta a quota 700 metri sul livello del mare e che si propaga lungo la Sciara del Fuoco ha raggiunto la linea di costa". Si è formata anche una nube di cenere alta 2 km. Sempre nel pomeriggio si è registrato un incremento del segnale sismico.
COMUNICATO DI ATTIVITA' VULCANICA del 2024-07-04 16:47:13(UTC) - #STROMBOLI.
— INGVvulcani (@INGVvulcani) July 4, 2024
L'INGV-OE comunica che alle 18:18 si è verificato un flusso piroclastico lungo la SdF fino in mare per centinaia di metri. Si osserva anche il flusso lavico da quota 700 m slm fino alla costa#INGV pic.twitter.com/gPgsJSc4L6
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