Ne vedremo ancora delle belle. E non saranno affatto poche, come suggerisce il calendario delle novità che esordiranno nei primi mesi del 2010. Alcuni modelli si vedranno già all’imminente Auto Show di Detroit, utile anche per comprendere quali conseguenze ha riversato un anno difficile come il 2009 sull’industria e sul mercato Usa. Ma la maggior parte delle novità esordirà a Ginevra, ai primi di marzo. E allora vediamo che cosa ci sarà proposto nelle prossime settimane, partendo dai marchi di casa nostra. La novità più significativa è l’Alfa Romeo Giulietta, destinata a sostituire la 147.
È un modello fondamentale per la casa del Biscione sia perché s’inserisce in un settore assai importante a livello europeo, quello delle vetture medie, sia perché questo modello dovrà convincere i vertici del gruppo Fiat sul fatto che l’Alfa Romeo ha davanti a sé un futuro certo e importante. Crisi o non crisi, è sempre di grande richiamo il repertorio Ferrari, pronto ad allargarsi con la 458 Italia, estrema evoluzione della berlinetta che si pone (per così dire) alla base della gamma di Maranello. Giulietta e 458 Italia sfileranno in anteprima a Ginevra dove si vedrà anche la A1, nuova compatta di casa Audi che esordirà subito nella versione a tre porte e, successivamente, in quella con cinque. Si porrà alla base dell’offerta della casa di Ingolstadt, nei cui ranghi in questo mese si inserisce anche la nuova generazione dell’ammiraglia: la A8.
Per rimanere nell’ambito del gruppo Volkswagen, parliamo anche del marchio capofila che in queste settimane propone la nuova edizione della Touareg (abbina ai lineamenti inediti anche gli effetti di una bella cura dimagrante). Continuiamo con casa Porsche, dove anche in questo caso l’attenzione si focalizza sul Suv, ovvero sulla Cayenne. Attesa a Ginevra, è frutto di un profondo rinnovamento dell’estetica e della parte meccanica. E passiamo al marchio più latino della galassia di Wolfsburg, ossia la spagnola Seat, che a Ginevra mostrerà l’Ibiza St, variante station wagon della sua compatta. Sulle sponde del lago Lemano sfilerà anche la sesta generazione della Bmw Serie 5.
Nuova da cima a fondo, come si conviene a un modello destinato a sostituire un pilastro della produzione di un costruttore, sancisce la definitiva affermazione in casa bavarese di concetti stilistici meno elaborati rispetto al passato.
Primizie altrettanto importanti è pronta a sfornarle anche la Ford, che in questo mese lancia la terza generazione della Focus. Destinata anche al mercato americano, si presenterà con lineamenti più dinamici rispetto al passato e monterà nuovi motori a iniezione diretta di benzina. A febbraio la casa dell’Ovale Blu introdurrà le nuove generazioni della Galaxy e della S-Max. Invece, verso la fine di gennaio, la Opel presenterà la nuova generazione della Meriva, monovolume compatta con porte posteriori che si aprono a libro e motori benzina e turbodiesel a iniezione diretta, mentre a Ginevra svelerà l’Astra SportTourer, ovvero la wagon estrapolata dalla nuova media in vendita da questi giorni. La panoramica tedesca si conclude con la Mercedes, che completa le fila dell’attuale generazione della Classe E con la Cabriolet, una delle star di Detroit. E visto che si cita la capitale americana dell’automobile, va aggiunto che dal Michigan è pronta a partire anche la nuova Jeep Grand Cherokee, uno dei primi modelli a esordire con il benestare di Sergio Marchionne. A Detroit apparirà anche la versione definitiva della Volvo S60. In grande fermento sono i produttori francesi. La Citroën fa debuttare (commercialmente parlando) la Ds3, evoluzione in chiave sportiva della nuova C3, importante tassello della strategia riguardante il settore delle compatte, in attesa di mostrare altre importanti novità nella seconda parte dell’anno. La Peugeot, dopo un 2009 in cui ha sfornato tante primizie, in questi primi mesi dopo del 2010 si «limita» a commercializzare quanto ha recentemente mostrato, e si concentra sulla preparazione degli importanti debutti che ha previsto più avanti. La Renault, invece, affida la «pepata» Twingo Rs al «resuscitato» mitico brand Gordini prima di mostrare le versioni Cc (coupé-cabriolet) della stessa Twingo e della Mégane.
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