Milano - C’è un primo fermo nella vicenda di Ahmed Abdel Aziz El Sayed, l’egiziano di 19 anni ucciso sabato scorso, in via Padova, durante una lite con un gruppo di stranieri. La circostanza è stata confermata dalla squadra mobile, che indaga sull’episodio. In manette un dominicano 31enne. Risponde di omicidio volontario e lesioni volontarie aggravate. Sarebbe l'esecutore materiale del delitto. Nei giorni scorsi sono stati fermati diversi cittadini egiziani ritenuti responsabili di devastazione per i disordini seguiti all’uccisione del loro connazionale.
Interrogatorio Il procuratore aggiunto di Milano, Armando Spataro, sta per interrogare in questura il dominicano di 31 anni fermato per l’omicidio del giovane egiziano. Il fermato è accusato di concorso in omicidio volontario aggravato e in lesioni volontarie aggravate.
Al giovane viene appunto contestato il concorso, perché gli inquirenti stanno cercando di capire se altri abbiano partecipato all’omicidio. L’attività investigativa in questo senso è ancora in corso. Al momento, non si può escludere che il giovane faccia parte di gang giovanili di sudamericani.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.