La vita degli over è più lunga se si prendono cura dei nipoti: lo studio

Vivono più a lungo e con maggiore benessere gli over che si circondano dei propri nipoti: ecco cosa dicono gli studi e quali motivazioni spiegano i meccanismi alla base di una vita più longeva

La vita degli over è più lunga se si prendono cura dei nipoti: lo studio
00:00 00:00

A prescindere dal fatto che c'è sempre un legame speciale che lega i nonni ai propri nipoti oltre all'aiuto e al supporto che danno incondizionatamente per la propria famiglia, gli over che sono molto attivi nel prendersi cura dei più piccoli avrebbero una speranza di vita maggiore.

Lo studio durato 30 anni

L'esperimento, in realtà, si è già concluso da molto tempo ma quei risultati sono confermati anche con nuove e importanti evidenze scientifiche negli ultimi tempi. Uno dei più grandi studi mai condotti ha riguardato 500 tra nonne e nonni di età compresa tra 70 e 100 anni iniziato nel 1990 a Berlino e conclusosi soltanto nel 2009. Ebbene, i ricercatori si sono accorti in maniera lampante che gli anziani che avevano un ruolo attivo e partecipativo nel prendersi cura dei propri nipoti vivevano mediamente più a lungo di coloro i quali non lo facevano. Sebbene i numeri dicano questo, bisogna sottolineare anche che si tratta di una correlazione ma non necessariamente di un rapporto diretto causa-effetto.

Quali sono i motivi

La ricerca, pubblicata su un'importante testata accademica olandese, Elsevier, spiega che la metà dei nonni più attivi ha vissuto anche dieci anni in più rispetto alla prima intervista alla fine dello studio mentre la metà degli anziani che non se ne sono occupati è morta entro cinque anni. Ma come mai, quindi, esistono queste differenze? i ricercatori hanno messo in luce tutta una serie di attività, fisiche e mentali, che hanno allungato la vita dei nonni più vicini ai nipoti a causa di sforzi fisici quali trascinare, sollevare o spostare le cose dentro casa per accontentare i piccoli ma anche gli sforzi mentali che hanno allontanato il declino cognitivo. Qualsiasi studio mette in luce il ruolo dello sport per allontanare patologie che possono essere fatali.

Grazie ai nipotini, quindi, gli anziani che se ne prendono cura tendono a mantenere una forza muscolare e un equilibrio certamente maggiore di chi, invece, svolge una vita diversa e meno attiva. Inoltre, stare a contatto con i nipoti aiuta l'umore ma anche la salute delle ossa oltre a un miglior riposo notturno. L'invecchiamento, quindi, è più lontano: perfino malattie come l'Alzheimer possono essere scacciate o quantomeno rallentate. Uno dei primi autori dello studio, la dottoressa Hilbrand, ha spiegato che "il comportamento pro-sociale sia più importante che mai. È già noto che l'impegno sociale e il contatto con gli altri potrebbero avere effetti positivi sulla salute e il nostro studio suggerisce che questo ha un impatto sulla longevità".

Gli elementi alla base della longevità

Non è finita qui, perché oltre al discorso legato a vita attiva e cognitiva, uno studio portato avanti dall'Harvard Study Adult Development mette in luce anche i ruoli sociali e affettivi che contibuiscono a una migliore quotidianità quando i nonni si occupano attivamente dei propri nipoti.

Nel caso specifico, le persone più felici e contente, con relazioni molto attive e rapporti interpersonali saldi hanno avuto una vita più lunga. Questo significa che anche se alcuni anziani non hanno nipoti di cui occuparsi possono comunque trarre beneficio da legami con altre persone che siano sinceri, forti e profondi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica