Hanno messo dei petardi sulla sella della bicicletta facendoli esplodere nel corso di una pedalata tra le macchine nel centro cittadino insultando allo stesso tempo il sindaco che aveva vietato l’utilizzo dei botti di capodanno. È successo a Palermo, nella centralissima via Pitrè. Una bravata, sicuramente di cattivo gusto e poco giustificabile soprattutto perché compiuta non da ragazzini ma da persone più che adulte che dovrebbero dare l’esempio. Quattro uomini di età compresa tra i 30 e i 63 anni, tutti denunciati, hanno caricato i botti dentro la cesta posizionata nel sellino della bicicletta e, tra le risate e gli sfottò rivolti al sindaco Leoluca Orlando, hanno messo in opera il teatrino.
Dunque l’inizio della pedalata lungo tutta la via e lo scoppio dei botti. I passanti tutti increduli fermi a guardare basiti quello che stava accadendo. Tra loro anche chi, non curante del possibile pericolo per la pubblica incolumità, ha fatto quattro risate. I quattro amici, soddisfatti della loro bravata non hanno perso tempo a diffondere sui social le immagini di quello che avevano appena fatto. Nel giro di poche ore il video è diventato inevitabilmente virale. Centinaia di condivisioni e commenti di tutti i tipi. Nelle immagini registrate si sente anche uno degli amici, offendere il primo cittadino. Si tratta dell’uomo ripreso sulla bicicletta. Poco prima di mettersi sulla sella lo si vede commentare e scherzare con qualcuno in merito all’ordinanza del sindaco al quale ha dato palesemente del corn***. Come si ricorderà, lo scorso 30 dicembre, il primo cittadino aveva emesso un’ordinanza con la quale vietava l’utilizzo dei botti in occasione dei festeggiamenti di capodanno.
Questo il contenuto dell’atto: "In questo periodo dell'anno – diceva il sindaco - è sempre in drastico aumento il bilancio degli infortuni, anche di grave entità, provocato dall'uso sconsiderato di petardi, botti e artifici pirotecnici per festeggiare l'ultimo dell'anno. Faccio appello a tutti i cittadini palermitani perché riconoscano la pericolosità dei botti per sé e per gli altri e lo stress che essi provocano su anziani, bambini, soggetti cardiopatici e animali domestici. Da qui la necessità di questo provvedimento, volto a tutelare l'incolumità pubblica e la tranquillità cittadina".
Un’ordinanza rivolta dunque a tutelare la pubblica incolumità prontamente disattesa e derisa dai quattro.
Tra le condivisioni, il video non è tardato ad arrivare tra le mani dei carabinieri che hanno identificato e denunciato i responsabili. Tutti dovranno rispondere in concorso, del reato di accensione ed esplosioni pericolose. L’uomo che pedalava la bici dovrà rispondere anche di oltraggio a pubblico ufficiale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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