Alla fine vince l'opposizione: la ztl notturna nel centro storico di Palermo non si farà. O meglio viene rinviata. La data? Non c'è ancora. Si ipotizza una partenza il 31 gennaio. Ieri consiglio comunale fiume che si è chiuso all'alba di stamattina. L'opposizione aveva annunciato battaglia. E così è stato. Per la ztl notturna, che secondo la prima ordinanza del sindaco Leoluca Orlando sarebbe dovuta entrare in vigore domani sera, hanno presentato oltre 300 emendamenti e decine di pregiudiziali. Alla fine la maggiornanza si ricompatta, ma esce un po' sconfitta. E si andrà verso una ztl notturna stagionale, ossia valida solo venerdì e sabato dalle ore 20 alle 6 dalla prima settimana di maggio e fino a novembre e dalle 23 nel resto dell'anno.
Per la giunta comunale il provvedimento della ztl è necessario non solo per ridurre l'inquinamento, ma anche per limitare il fenomeno della movida selvaggia. Il problema, però, per le opposizioni, riguarda anche il sistema di monitoraggio della zona a traffico limitato. Se è vero che ci sono le telecamere che controllano l'ingresso della ztl, è anche vero che non ci sono quelle in uscita. Quindi chiunque potrebbe accedere alla ztl prima che scatti l'ora di inizio e uscire un po' quando gli pare senza essere controllato. La discussione sulla ztl era molto attesa non solo dai gruppi politici, ma anche dai cittadini. Tanto che ieri Sala delle Lapidi era strapiena.
Orlando più o meno ha confermato quanto detto nei giorni scorsi, ossia che la zona a traffico limitato riguarda un cambio culturale della città: "Non intendiamo arretrare di un centimetro - ha detto - siamo disposti a dialogare, ma la ztl è rispettosa dell'ambiente, della qualità della vita, delle attività economiche del centro storico, ma anche di chi risiede in quell'area". E scatta la bagarre guidata dalle opposizioni. Da Giulia Argiroffi che dice al sindaco di aver mentito sul provvedimento della zona a traffico limitato, da Alessandro Anello che spiega che la città non vuole questo provvedimento a Giulio Tantillo che auspica che si trovi una quadra con un emendamento condiviso da tutti.
Alla fine la quadra non si trova. Non si vota la delibera e si sceglie la via della riflessione. Al sindaco e alla giunta arriva l'ok per modificare l'ordinanza di qualche giorno fa. Ora sarà compito di Orlando e dell'assessore Giusto Catania modificare tutto e attenersi alle indicazioni del consiglio comunale con una ztl stagionale.
Quindi zona a traffico limitato con orari più stringenti nel periodo estivo, quando è maggiore l'affluenza turistica nel centro storico e una applicazione più morbida nel periodo invernale per non incidere sulle attività economiche. Sranno aumentati i controlli di accesso e anche in uscita e sono previsti i lavori di pavimentazione delle aree pedonali di via Maqueda e corso Vittorio Emanuele. No alla ztl di domenica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.