
Dopo la seduta alla Camera di ieri, il presidente del Consiglio è volato a Bruxelles per il Consiglio europeo. Al suo arrivo in Belgio, Giorgia Meloni ha cenato con gli europarlamentari di Fratelli d'Italia all'Europarlamento.Palazzo Chigi smentisce le ricostruzioni di stampa, sottolineando che il presidente del Consiglio "non ha mai definito la propria citazione del Manifesto di Ventotene alla Camera come 'una trappola' in cui sarebbero 'cascati esponenti dell'opposizione con reazioni isteriche', né 'una mossa mediatica' che 'ha fatto impazzire la sinistra'". Ogni interpretazione attribuita alle parole del presidente si legge nella nota, "al di fuori di quanto detto pubblicamente è da considerarsi 'priva di fondamento'". Le stesse fonti, poi, esprimono preoccupazione per "le ormai quotidiane notizie diffuse da alcuni media su fatti mai accaduti".
"Non so se questa è la vostra Europa ma certamente non è la mia", ha detto Meloni alla Camera durante le comunicazioni, dopo aver letto alcuni passaggi chiave del Manifesto, mentre dai banchi dell'opposizione c'era chi piangeva e lanciava i fogli. "Giorgia hai rotto un tabù, hai fatto un’operazione verità che tutti noi ci aspettavamo da anni, ti siamo grati", avrebbe detto un europarlamentare al premier, secondo quanto riportato dal Corriere della sera.
A margine del Consiglio europeo di questa mattina, che si è concluso con il via libera di tutti i capi di Stato e di governo dell'Unione europea (eccetto l'Ungheria) sulle conclusioni sull'Ucraina, il premier Meloni, insieme ai primi ministri danese, Mette Frederiksen, e olandese, Dick Schoof, ha promosso una nuova riunione informale tra alcuni degli Stati membri più interessati alle soluzioni innovative in materia di controllo e gestione dell'immigrazione irregolare. Ha presenziato anche Ursula von der Leyen ed erano presenti i rappresentanti di Austria, Belgio, Cipro, Grecia, Lettonia, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Svezia e Ungheria.
Nel corso del suo intervento, il presidente del Consiglio italiano ha auspicato "una pronta discussione e approvazione del provvedimento in Consiglio e in Parlamento europeo" del nuovo "Regolamento Rimpatri" e sollecitato "rapidi sviluppi" sulla lista europea di Paesi sicuri di origine.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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