“Una donna è una donna e un uomo è un uomo”: queste le parole di Carlos Santana che hanno scatenato un rovente dibattito nelle ultime ore. Il celebre chitarrista è stato immediatamente accusato di transfobia e il video del suo intervento durante un concerto ad Atlantic City, in New Jersey, è diventato virale. L’episodio risale a luglio, ma il filmato è stato diffuso solo ieri: sul palco dell’Hard Rock Hotel & Casino, il settantaseienne si è lanciato in un discorso sulla transizione di genere e ha ribadito il suo sostegno al comico Dave Chappelle, una delle vittime più celebri del politicamente corretto.
“Quando Dio ha creato me e te, prima che uscissimo dal grembo materno, sapevamo chi e cosa eravamo. Poi, quando cresci, vedi le cose del mondo e inizi a credere che potresti essere qualcosa di diverso che ti suona bene”, le considerazioni di Santana sul palco di Atlantic City: "Ma sai che non è giusto, perché una donna è una donna e un uomo è un uomo. Ed è tutto. Poi qualunque cosa tu voglia fare a casa tua, sono affari tuoi, a me sta bene”. Come anticipato, il chitarrista – unendo le mani – ha affermato di“essere così con il mio fratello Dave Chappelle”.
Last night at a concert in New Jersey, rock legend Carlos Santana said “when God made you and me, before we came out of the womb, you know who you are and what you are… a woman is a woman and a man is a man.”
— Greg Price (@greg_price11) August 24, 2023
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Parole che hanno suscitato grande indignazione sul web, affermazioni viste come emblema della transfobia e per questo stigmatizzate senza mezzi termini. Non sono mancati insulti e minacce nei confronti dell’artista, che ha voluto prendere posizione con un post su Facebook: “Mi dispiace per essere stato insensibile […] Voglio onorare e rispettare tutti gli ideali e tutte le credenze, che siano LGBTQ o meno. Questo è il pianeta del libero arbitrio, un dono che è stato fatto a tutti noi. Perseguirò l’obiettivo di essere felice e di divertirmi, affinché tutti credano in ciò che vogliono e lo facciano nel profondo e senza paura alcuna”.
Per ribadire il suo dispiacere per il fraintendimento, Santana ha inviato una nota a Billboard per rinnovare le sue scuse alla comunità transgender e a chiunque si sia sentito offeso:“Sono dispiaciuto per l’insensibilità delle mie parole. Non riflettono il fatto che intendono onorare e rispettare tutti gli ideali e tutte le convinzioni. Capisco che ciò che ho detto ha offeso alcune persone, ma non era mia intenzione farlo”.
L’artista di Autlàn de Navarro è solo l’ultimo di una lunga serie a essere finito nella bufera per alcune riflessioni sull’identità di genere. Soffermandoci solo sulle ultime settimane, sia Ne-Yo che Alice Cooper hanno dovuto fare i conti con l’assalto del mondo arcobaleno per alcune dichiarazioni ritenute anti-trans.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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