"Format e battute copiate". La Littizzetto nella bufera per l'ultimo monologo

L'accusa è arrivata da Noemi Mariani, ideatrice del format "Case da incubo", che si è vista scippare battute e spezzoni del suo programma sul web dalla comica del programma Rai "Che tempo che fa"

"Format e battute copiate". La Littizzetto nella bufera per l'ultimo monologo

Una bufera si è abbattuta su Luciana Littizzetto per un monologo a Che tempo che fa. La comica torinese è finita al centro di uno shit storm social per avere copiato idea e battute di un format molto popolare sul web. Nell'ultima puntata della trasmissione condotta da Fabio Fazio, la Littizzetto ha affrontato il problema del caro affitti per studenti e giovani lavoratori fuori sede. Stanze e monolocali dalle caratteristiche improponibili commentati con ironia e sarcasmo. Ma quello che sembrava essere il suo solito monologo irriverente si è ben presto capito che altro non era che un "copia e incolla" di Case da incubo, format social ideato dalla content creator Noemi Mariani, che sul web è molto seguita.

Cosa è successo a Che tempo che fa

Con l'aiuto del maxischermo Luciana Littizzetto ha mostrato alcuni annunci di stanze e monolocali al limite della praticabilità, commentandoli con ironia e sarcasmo. Una serie di annunci presi a caso dal web che la comica torinese ha arricchito con battute irriverenti che però, a molti, sono suonate familiari. E a rivendicarle è stata Noemi Mariani, che attraverso il suo profilo Instagram ha pubblicato spezzoni del suo format Case da incubo e parti del monologo della Littizzetto mettendoli a confronto e la copiatura è apparsa più che evidente, soprattutto negli annunci scelti, gli stessi usati dalla Mariani per il suo format. Se la colpa sia dell'attrice o degli autori di Che tempo che fa non è chiaro, ma tant'è che sul web si è scatenata una forte polemica, alimentata dalle dichiarazioni dell'ideatrice del format originale.

La denuncia della Mariani sui social

Noemi Mariani, 33 anni, è uno dei volti noti del web. Con 36mila follower su Instagram e un profilo TikTok con altrettanti seguaci, la content creator ha ideato il format Case da incubo per commentare le improponibili offerte del mercato immobiliare per giovani studenti e lavoratori. Intervistata dal Corriere lo scorso agosto, Noemi ha ottenuto maggiore visibilità e il suo format è finito anche a Le Iene con una puntata speciale. Mai si sarebbe immaginata, però, che la sua idea - e persino le battute - le venissero scippate dalla Littizzetto per uno dei suoi monologhi.

Così dopo la puntata di Che tempo che fa andata in onda domenica 19 febbraio, la 33enne si è sfogata su Instagram: "Non entriamo nel merito dei diritti d'autore, questo sconosciuto. E' il gioco dei più grandi contro i più piccoli, perché il format non è registrato ma fregare l'idea no. Addirittura, copiare le battute, mi fa ridere. Fatelo un minimo sforzo". Poi si è rivolta alla Littizzetto: "La differenza tra me e te, cara Luciana, è che io sono nel target, quelli di cui parlo sono problemi che appartengono alla mia generazione, non alla tua". Con ironia, poi, la Mariani ha auspicato una chiamata dalla Rai: "Spero di andare a Che tempo che fa per sentire cos'hanno da dire".

La rabbia del popolo dei social network

Come era prevedibile, il suo sfogo ha generato un'ondata di sdegno sui social e le sue storie di denuncia sono state ricondivise dai fan del suo format con decine di critiche. "Esempio perfetto di gente che ruba le idee altrui senza mai menzionarla. Che figure di m....", ha scritto su Instagram una utente, mentre un altro puntava il dito contro la Littizzetto: "Luciana Littizzetto e Che tempo che fa sono di una tristezza infinita, denunciali".

Persino uno dei conduttori di radio Deejay, Diego Passoni, ha tuonato contro la trasmissione di Fazio: "C'è qualche autore tv che ha copiato senza nemmeno dire grazie a lei". Una semplice menzione sarebbe stata sufficiente a evitare alla Littizzetto e a Che tempo che fa la bufera social.

Mariani social

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