Addio a Donald Sutherland, morto l'attore di Mash e Hunger Games: aveva 88 anni

Premio Oscar alla carriera nel 2017, l’interprete canadese si è spento all’età di 88 anni dopo una lunga malattia

Addio a Donald Sutherland, morto l'attore di Mash e Hunger Games: aveva 88 anni
00:00 00:00

Lutto nel mondo del cinema: è morto Donald Sutherland. L’attore canadese si è spento a Miami all’età di 88 anni dopo una lunga battaglia contro la malattia. La conferma è arrivata dalla sua famiglia: “Personalmente lo ritengo uno degli attori più importanti della storia del cinema. Mai scoraggiato da un ruolo, buono, cattivo o brutto. Amava ciò che faceva e faceva ciò che amava, e non si può mai chiedere di più. Una vita ben vissuta”, le parole del figlio Kiefer in una nota diffusa su X, ex Twitter.

Donald Sutherland è diventato un’icona della controcultura con film come “Quella sporca dozzina” di Robert Aldrich, “M*A*S*H*” di Robert Altman, “Una squillo per l’ispettore Klute” di Alan J. Pakula e “A Venezia… un dicembre rosso shocking” di Nicolas Roeg, per poi godere di una profilica e ricca carriera in film di ampio respiro come “Gente comune” di Robert Redford, “Without Limits” di Robert Towne e la saga di “Hunger Games”. Più recentemente è apparso nel ruolo del giudice Parker nella serie "Lawmen: Bass Reeves" e nella serie "Swimming With Sharks". Diverse collaborazioni anche con i registi italiani, da Federico Feillini alle più recenti con Paolo Virzì (“Ella & John”) e Giuseppe Capotondi (“La tela dell’inganno”).

Numerosi i premi e i riconoscimenti raccolti nel corso della fortunata carriera, a partire dall’Emmy come miglior attore non protagonista per “Citizen X” nel 1995 fino al Golden Globe come miglior attore non protagonista in una serie per “The Undoing – Le verità non dette” nel 2021. Nel mezzo, nel 2017, il riconoscimento più ambito: il premio Oscar alla carriera.

Quella di Donald Sutherland è stata una carriera ricca di sfumature ma anche di scelte eccentriche, basti pensare alle decisioni prese negli anni Settanta, al culmine della carriera, quando rifiutò la parte del protagonista in “Un tranquillo weekend di paura” di John Boorman per prendere parte alla commedia “Il mondo di Alex” di Paul Mazursky.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica