
In quel di Schiavon, i ragazzi delle distillerie Poli ci hanno preso gusto. E dall'alambicco a bagnomaria che dal 1898 fa sgorgare grappa sopraffina, è uscito il secondo whisky della casa. Si chiama «Conclave», e arriva dopo il primo distillato di malto, «Segretario di Stato», rilasciato nel 2022 e accolto con entusiasmo dagli appassionati. Ecco, se il «Segretario» (dedicato al segretario di Stato vaticano monsignor Parolin, originario proprio di Schiavon) poteva essere un esperimento, «Conclave» è una conferma. Il secondo indizio che Jacopo Poli con il whisky fa dannatamente sul serio. E fa bene.
Prima di tutto, il nome: si chiama «Conclave» perché - proprio come i cardinali rinchiusi per eleggere il Papa - anche i barili hanno bisogno di maturare in silenzio un responso. Si tratta di un whisky che invecchia per 5 anni in barrique di rovere americano ricondizionate, a partire da un mix di orzo maltato sia torbato sia non torbato. Dunque, niente più botti ex vino Amarone, come nel primo imbottigliamento.
Questa la carta d'identità del liquido. Ma i «segni particolari»? Beh, è senz'altro ricco di carattere, con una piacevole presenza di nocciole tostate e tanto cereale fin dall'olfatto. Dove fanno capolino un mix di note erbacee, tra la melissa e la camomilla, fino al fieno, che proseguono anche al palato, tra sensazioni di miele e venature torbate delicate. Pasticceria secca, liquirizia e pino mugo in un finale originale e del tutto unico, che lascia un ottimo ricordo sensoriale.
«Conclave» è senz'altro un altro mattoncino nell'edificio del whisky italiano. Già, perché a partire dagli altoatesini di Puni, fino ai toscani di Winestillery, dai lombardi di Strada Ferrata ai sardi di Exmu, ormai il whisky sta diventando una realtà italiana. Ovviamente di nicchia, ma sempre meno estemporaneo e più integrato in una tradizione distillatoria che ha nella grappa il suo apice. E chi, se non Jacopo Poli, poteva farsene alfiere?
Conclave Poli, 46%,
49 euro
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.