Btp Valore e non solo, cosa riserverà il 2025 per chi investe in bond

Le emissioni del Tesoro italiano per i retail continueranno e i rendimenti in termini reali si manterranno su valori interessanti

Btp Valore e non solo,  cosa riserverà il 2025 per chi investe in bond
00:00 00:00

I rendimenti dei titoli di Stato italiani non sono gli stessi di un anno fa, ma continuano a viaggiare a livelli allettanti. L'infornata di emissioni dedicate al pubblico retail, come il Btp Valore, dovrebbe andare avanti anche nel 2025 con il Tesoro voglioso di continuare a utilizzare questo canale di raccolta.

“Il Tesoro continuerà a interessare la clientela retail e dalle dichiarazioni del Mef emerge la volontà di continuare a fare dei piccoli risparmiatori un canale di raccolta significativo. I retail si sono chiaramente riavvicinati a questa asset class, tutte emissioni legate al retail hanno avuto successo e l’aumento rendimenti in questi anni ha dato una grande mano", ha rimarcato Jacopo Ceccatelli, responsabile della Direzione Clientela Istituzionale di Finint Private Bank, nel corso della presentazione di “The Lighthouse”, il nuovo ufficio studi di Finint Private Bank, parte del gruppo Banca Finint.

"Riteniamo che l’interesse sui Btp rimarrà alto - aggiunge Ceccatelli - anche se curva dei Btp offre rendimenti meno generosi rispetto a sei mesi fa. Ma in termini di rendimenti reali si tratta sempre di valori che non avevamo visto da molti anni".

Rendimenti rimarranno interessanti

Ceccatelli vede molto spazio nel segmento dei bond. "Negli anni dei tassi negativi era un po’ passato di moda - spiega - poi dal 2022 è tornato un asset class fondamentale nelle scelte degli investitori. Un interesse che è qui per restare, non momentaneo. Anche perché i rendimenti scenderanno, ma non tanto". Cosa manterrà alti i rendimenti? "C’è molta offerta, volumi crescenti di emissioni. Il debito globale continua a crescere da anni, una tendenza destinata a continuare, anzi ad accentuarsi. Questa asset class anche in futuro continuerà quindi ad essere molto interessante, anche più rispetto al passato".

In generale l'esperto, che

vanta una trentennale esperienza nel fixed income, ritiene che il tema dell’investimento in obbligazioni non vada banalizzato, andando anche ad allargare l'orizzonte a emittenti meno conosciuti rispetto ai nomi classici.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica