“Se confermate le notizie di stampa secondo cui nel ddl Made in Italy è prevista l’istituzione di un fondo del Ministero del made in Italy per il 2024 dedicato alla filiera legno-arredo 100% nazionale, la promozione e il sostegno alla vivaistica forestale, la creazione e il rafforzamento delle imprese boschive e dell’industria di prima lavorazione del legno attraverso l’incremento del loro livello tecnologico e digitale e la creazione di sistemi di produzione automatizzati lungo la catena produttiva, non possiamo che dirci estremamente soddisfatti”, Claudio Feltrin commenta così le notizie sul contenuto della bozza preliminare del decreto del Mimit.
“È un risultato per il quale FederlegnoArredo ha lavorato alacremente, insieme alle istituzioni e al Governo, per valorizzare la filiera e le imprese che rappresenta, con l’obiettivo di essere sempre più competitivi e sempre meno dipendenti dall’import di materia prima legnosa dall’estero. Il Covid prima e la guerra poi - spiega infatti Feltrin - ci hanno dimostrato quanto le nostre filiere possano essere fragili al cambiare del panorama geopolitico: avviare un percorso che punti a una filiera corta e autonoma è la direzione giusta”.
“Il nostro auspicio è che davvero quanto annunciato trovi conferma nel testo che uscirà dal consiglio dei ministri e per questo ringraziamo tutti coloro che lo renderanno possibile.
È un passaggio fondamentale - conclude il presidente di FederlegnoArredo - nell’interesse non solo del nostro settore, ma di tutto il sistema Paese. Aver lavorato con una prospettiva di filiera credo sia stato l’approccio migliore per trovare una soluzione strategica condivisa”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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