In Georgia si allontana il sogno europeo: il partito al governo supera il 52%

I pro-Europa rivendicavano di essere in testa, nonostante i tentativi di truccare le elezioni e senza i voti della diaspora. Ma i dati sembrano intestare la vittoria a Sogno georgiano

In Georgia si allontana il sogno europeo: il partito al governo supera il 52%
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Ore critiche in Georgia in occasione dell'appuntamento elettorale che potrebbe rappresentare una rivoluzione copernicana per il Paese caucasico. "La Georgia europea sta vincendo con il 52% nonostante i tentativi di truccare le elezioni e senza i voti della diaspora. La Georgia ha dimostrato democrazia, europeità e maturità... Sono orgogliosa e fiduciosa nel nostro futuro europeo!": queste le parole con cui la presidente della Georgia, Salome Zourabichvili, aveva salutato i primi exit poll, senza aspettare nemmeno i primi risultati provvisori.

Ore al cardiopalma, soprattutto dopo la diffusione di risultati contrastanti negli exit poll subito dopo la chiusura dei seggi alle 20.00 locali. Secondo due sondaggi commissionati da tv vicine all'opposizione, quest'ultima sarebbe stata in testa; al contrario, la tv filogovernativa Imedi dava in testa il partito al potere Sogno georgiano, accusato di essere filorusso e di voler sabotare il percorso verso l'Ue. Ma sarebbe proprio il partito al governo ad aver raggiunto il 52,99% avviandosi a ottenere la maggioranza in Parlamento. Dai dati pubblicati dalla Commissione elettorale centrale georgiana, dopo aver conteggiato i dati di quasi il 71% dei seggi elettorali, i quattro partiti dell'opposizione superano tutti la soglia del 5%, ma il loro totale di voti non è sufficiente per creare una maggioranza parlamentare.

Sogno Georgiano si è dunque assicurato una solida percentuale maggioritaria nel nuovo Parlamento di Tiblisi. Lo ha dichiarato il ​​segretario esecutivo del partito, Mamuka Mdinaradze, rivendicando il successo alle legislative sull'opposizione filo-europea. "Come dimostrano i risultati resi pubblici dalla commissione elettorale centrale, Sogno Georgiano si è assicurato una solida maggioranza", ha dichiarato alla stampa.

Gli exit poll nettamente opposti avevano scatenato l'esultanza di entrambe le forze. Sia i dirigenti di Sogno georgiano e i i leader della coalizione dei partiti filo-europei, avevano rivendicato la vittoria e dando il via ai festaggiamenti. I sostenitori di Sogno Georgiano e la leadership del partito, tra cui il primo ministro Irakli Kobakhidze e il fondatore e presidente onorario, Bidzina Ivanishvili, erano saliti sul palco tra gli applausi dei presenti. Anche i sostenitori del fronte opposto erano corsi in piazza per festeggiare. Intanto, il premier ungherese Viktor Orban si era già congratulato irritualmente con il Premier georgiano uscente, senza attendere i risultati reali.

La denuncia di brogli era giunta dallapresidenza dopo che il ministero dell'Interno georgiano aveva riferito di avere avviato un'indagine a seguito della diffusione di un video, circolato sui social, che mostra un uomo che infila in un'urna diverse schede elettorali in un seggio nella città di Marneuli. La Commissione elettorale centrale ha annunciato l'apertura di un procedimento penale e che tutti i risultati del seggio saranno dichiarati non validi. I media locali hanno riferito inoltre di diversi casi di scontri.

Un filmato girato dalla tv Pirveli nella capitale Tbilisi mostra diversi uomini che partecipano a una rissa fuori da un seggio elettorale; secondo l'emittente, sembra fossero sostenitori del partito al governo.

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