Il linguaggio segreto di Camilla: cosa dicono i suoi abiti

Niente cappelli, grande sfoggio delle sue adorate spille e degli orecchini di perle

Il linguaggio segreto di Camilla: cosa dicono i suoi abiti
00:00 00:00

Ha omaggiato l’Italia e l’Europa tutta e ha portato un po' di stile british, ha ricordato la Regina Elisabetta e si è evoluta dalla Regina Elisabetta, ha fatto citazioni e ha imposto il suo personalissimo tocco, si è "abbinata" cromaticamente a Re Carlo e perfino alla cravatta bluette di Alberto Angela (almeno finché non ha prevalso il rosso della sua faccia quando lei gli ha confessato di guardarlo sempre divulgare in tv) e ha osato qualche digressione dal protocollo (al momento della foto ufficiale, il consorte l’ha dovuta richiamare con un gesto alquanto indispettito). Incredibile quanto si possa dire con un look. Melania Trump, oltreoceano, usa gli abiti per lanciare messaggi minatori al marito presidente, ma Camilla (Shand di nascita, ex Parker Bowles di prime nozze) ormai è Windsor da tempo immemorabile, quindi Regina d’Inghilterra e le mise le usa per mandare altri tipi di segnali. Per la sua visita di quattro giorni in Italia (iniziata lunedì) la regina ha scelto varie tonalità di azzurro: dal navy al blu Klein. Come sempre, abiti midi e monocolore (non inediti come ormai usa) della sua adorata stilista Fiona Clare che la segue e la consiglia da ormai vent’anni(ed eccola, l’immancabile Londra…). Niente cappelli (accessorio ritenuto invece imprescindibile da Elisabetta II che a riguardo usava dire “per essere creduta, devo essere vista”), grande sfoggio delle sue adorate spille (in particolare quella indossata a Roma fa parte dello scrigno royal ed è un dono del principe Alberto di Sassonia Coburgo Gotha alla consorte e regina d'Inghilterra Vittoria) e degli orecchini di perle (queste sì, al contrario, passioni condivise con l’ex suocera). Non è mancato il riconoscimento all’Italia, si diceva, attraverso un accessorio fashion e preziosissimo: la tote bag in pelle di Bottega Veneta con gli iconici motivi intrecciati e una chiusura dorata color crema.

Ma per il suo arrivo nella Capitale, il giorno prima, Camilla aveva optato per un abito più scuro in crepe di lana, pump di pelle di Eliot Zed, borsa a mano nera trapuntata Chanel e uno strepitoso braccialetto di Van Cleef&Arpels (un refolo di Francia), il tutto già indossato per il Royal Ascott dello scorso giugno. Nemmeno a dirlo, ogni look era perfettamente coordinato con le nuances di Re Carlo ma rigorosamente realizzato in tessuti diversi. Perché è così, pare, che si fa, tra reali…

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica