Il presidente Emmanuel Macron, a fronte del risultato delle elezioni, che premiano il Nuovo Fronte Popolare, è chiamato a prendere una decisione nel più breve tempo possibile per il bene del Paese. Tuttavia, fanno sapere fonti del suo ufficio, il presidente "aspetterà che la nuova Assemblea nazionale si organizzi" per prendere decisioni su un nuovo governo. Inoltre, fonti dell'Eliseo hanno dichiarato a Bfmtv che "il presidente della Repubblica sta prendendo atto dei risultati delle elezioni legislative man mano che arrivano, circoscrizione per circoscrizione" e "secondo la tradizione repubblicana aspetterà che la nuova Assemblea nazionale sia strutturata prima di prendere le decisioninecessarie".
Intanto, Jean-Luc Melenchon ha già posto un aut-aut al presidente della Repubblica: "Macron se ne vada o nomini un premier tra le nostre fila". Ma le proteste contro Macron ora sono bipartisan. Il numero uno della France Insoumise ha aggiunto che "la volontà del popolo deve essere rigorosamente rispettata. Nessun accordo sarebbe accettabile. La sconfitta di Macron e della sua coalizione è chiaramente confermata, il presidente deve inchinarsi e accettare la sua sconfitta e chiedere al Nuovo Fronte Popolare di governare". Una posizione che però non è condivisa dai partiti più moderati, i quali considerano necessaria una coalizione.
"Denuncio Emmanuel Macron, un kamikaze della Repubblica, pronto a installare il caos istituzionale per preservare il suo piccolo potere", ha dichiarato di Eric Ciotti, il leader dei "Republicains", che per questa seconda tornata di votazioni aveva stretto un'alleanza con il partito di Marine Le Pen. "Nel suo ruolo di garante delle nostre istituzioni, il presidente assicurerà che la scelta sovrana del popolo francese sia rispettata", hanno fatto sapere fonti dell'Eliseo davanti agli aut-aut dell'estrema sinistra.
L'Eliseo ha voluto anche ricordare che "la questione è se potrà essere formata una coalizione
coesa per raggiungere i 289 deputati" necessari per la maggioranza. E ancora, la presidenza francese sottolinea: "Il centro era stato dichiarato morto, ma è qui, anche sette anni dopo, al potere".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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