I dati che arrivano dalle Marche confermano una svolta storica per la regione adriatica. Il candidato del centrodestra Francesco Acquaroli (esponente di Fratelli d’Italia) si avvia alla conquista della Regione, strappandola così al centrosinistra.
A scrutinio ormai quasi completo, il candidato del centrodestra conquista il 49,23% dei consensi, mentre il candidato del centrosinistra Maurizio Mangialardi si ferma appena al 37,12%. Per quanto concerne invece gli altri due candidati, Gian Mario Mercorelli per il Movimento 5 Stelle non va oltre l'8,65%, mentre Roberto Mancini è fermo a 2,.33%.
La vittoria di Acquaroli viene "confermata" anche dalle tendenze di voto effettuate dal telegiornale di La7: durante la messa in onda dell’ormai tradizionale maratona elettorale del direttore Enrico Mentana, è stato detto che il candidato di FdI sarebbe "irraggiungibile"” per il dem Mangialardi.
Si tratta di un trionfo per la coalizione del centrodestra. Oltre che una svolta storica per una regione, le Marche, che spesso e volentieri hanno guardato politicamente verso il centrosinistra. Oggi il ribaltone.
"Dedico questa vittoria a chi ha creduto più di tutti in me, a Giorgia Meloni, che non solo in questa partita mi ha sostenuto e spinto. Sicuramente a tutto il Centrodestra e soprattutto alla mia famiglia che ha avuto nella mia vita un ruolo importante", ha detto il neogovernatore all'Adnkronos. E la stessa Giorgia Meloni ha voluto essere proprio ad Ancona ad accogliere i risultati del voto. "Ringrazio Acquaroli per questa straordinaria vittoria che strappa un'altra roccaforte al centrosinistra, perchè le roccaforti si possono combattere", ha detto la leader di FdI, "Sono molto contenta dei risultati di Fdi. Se i dati venissero confermati potremmo dire con grande orgoglio che FdI è l'unico partito che cresce su tutto il territorio nazionale".
Chi è Francesco Acquaroli
Francesco Acquaroli è nato a Macerata il 25 settembre del 1974: impegnato in politica fin da giovanissimo con Alleanza Nazionale, è consulente finanziario di professione. La sua prima avventura politica è la corsa alla poltrona di primo cittadino di Potenza Picena (nel 2009), ma viene sconfitto dal candidato di centrosinistra. Un anno più tardo si candidato nelle fila del Popolo delle Libertà alle regionali, venendo eletto in consiglio regionale.
Dunque il passaggio a Fratelli d’Italia e la nuova campagna elettorale, nel 2014, per diventare sindaco di Potenza Picena: un secondo tentativo che va a buon fine, visto che viene eletto al ballottaggio con il 57% dei voti.
Nel 2015 corre per diventare governatore delle Marche, sostenuto dal proprio partito e dalla Lega, ma non va oltre al terzo posto.
Acquaroli partecipa alle Politiche del 4 marzo 2018: venendo eletto a Montecitorio con Fratelli d’Italia è costretto a rinunciare la carica di sindaco. Ora la consacrazione: sarà il nuovo governatore delle Marche.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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