Un asse De Magistris-Kyenge: "I migranti sbarchino a Roma"

I politici chiedono al sindaco di Roma Virginia Raggi di aprire i porti ai migranti: "Dobbiamo usare il cuore"

Un asse De Magistris-Kyenge: "I migranti sbarchino a Roma"

Un'alleanza insolita (ma non troppo). Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e l'eurodeputata Cécile Kyenge lanciano, ai microfoni di Radio Rock 106.6, un appello al sindaco di Roma Virginia Raggi di far sbarcare i migranti ad Ostia.

Parte l'eurodeputata, cantando Fin che la barca va di Orietta Berti. Stona qualche nota, ma l'importante è il contenuto: "Falla arrivare (la barca con i migranti, ndr) fino a Romaaaaa".

Interviene poi il sindaco, con voce suadente: "Ciao, Virginia. Apri anche tu il porto di Ostia, per rimanere umana. Non è un fatto politico, è un fatto di umanità. Mentre sto parlando, bambini, donne e esseri umani stanno ancora nel Mar Mediterraneo. Siccome tu sostieni questo governo, in cui ci sta anche Salvini, fai una chiamata a Salvini e digli che nella vita non bisogna essere pietre, ma esseri umani.

E noi sindaci lo siamo".

Poi, quasi fosse un ideale cerchio pro immigrazione, torna a cantare la Kyenge: "Fin che la barca va, lasciala andare, Fin che la barca va, tu non remare...". E, poi, il gran finale: "E allora lasciamoli arrivare...".

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