Autostrade, Conte: "Revoca concessioni in dirittura di arrivo"

Il premier Conte mette nel mirino Atlantia: "Non faremo sconti dopo la tragedia del Ponte Morandi"

Autostrade, Conte: "Revoca concessioni in dirittura di arrivo"

Il premier Giuseppe Conte mette ancora nel mirino Atlantia. Dopo il braccio di ferro per le responsabilità sul crollo del Ponte Morandi, i 5 Stelle avevano chiesto la revoca della concessioni ad Aspi. E adesso su questo punto è tornato a parlare proprio il premier: "C’è una procedura in atto che non si è mai interrotta, tecnicamente è di caducazione, da quando è stata contestata ad Aspi, in oggettivo inadempimento dovuto al crollo del Ponte Morandi, quella procedura è andata avanti, stiamo acquisendo continuamente elementi presso il Mit, man mano che vengono fuori perizie ed elementi. E adesso possiamo anticipare che siamo pressochè in dirittura di arrivo". Con queste parole dunque si riapre la battaglia con Autostrate e con il gruppo Atlantia. Intanto oggi l'ad di Aspi, Roberto Tomasi, ha incontrato il ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli. Il manager ha illustrato al ministro tutti gli interventi e le misure per accelerare il piano nazionale di interventi per la rete autostradale.

Aspi ha anche assicurato l'impegno per garantire la piena percorribilità per la A26 colpita dal maltempo in Liguria. "Nella notte è stata attivata una deviazione di carreggiata che consente lo scorrimento dei veicoli in entrambe le direzioni di marcia, senza percorrere i viadotti Fado Nord e Pecetti Sud, dove sono in corso verifiche tecniche sulla base di un rigoroso principio di cautela", ha affermato Tomasi. Sempre l'Aspi ha anche garantito alcuni interventi per evitare che i problemi sulla a 26 possano creare disturbi alla viabilità della città di Genova. Infine il ministro De Micheli è intervenuto anche su quanto accaduto sulla A6 dove domenica scorsa è letteralmente crollato un pezzo di un viadotto: "Sull’episodio del crollo del viadotto A6: non era in mano al concessionario Aspi, ma ad Autostrade dei Fiori ed è avvenuto per effetto di una frana. Sono in corso di verifica i movimenti della frana per evitare che possa avere impatto sui piloni dell’altro viadotto. Fino a quando non avremo certezze su questo non apriremo altro viadotto. Fra oggi e domani completeremo le verifiche sulla frana". Insomma la situazione resta ancora critica.

Un eventuale peggioramento delle condizioni meteo potrebbe rallentare i lavori di ripristino della viabilità sui diversi tratti sull'intera rete autostradale interessati da danni o cedimenti. E nei prossimi giorni è altamente probabile un ritorno di piogge e temporali.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica