Un post su Twitter per ribadire il no deciso alla Tav. Nel giorno della piazza di Torino a favore dell'opera, Beppe Grillo rilancia un articolo dello scorso 7 dicembre in cui esprimeva le ragioni del suo dissenso.
Il fondatore e garante del M5s scriveva in quel commento: "È inutile e costosa. Chi la difende scambia lo sviluppo per il progresso". E argomentava, citando Pasolini: "Sviluppo… qualsiasi cosa, solitamente concepita da un’impresa, che la trova come unica beneficiaria del vantaggio economico che comporta. Esattamente come la Tav, ci guadagnerà soltanto chi la costruirà."
Volli, sempre volli, fortissimamente volli! #NOTAV https://t.co/nVOV3hmh66
— Beppe Grillo (@beppe_grillo) 12 gennaio 2019
L'intervento di Grillo si chiudeva con un duro attacco ai promotori delle mobilitazioni a favore della Tav, in particolare ai ceti produttivi del nord
Italia che anche oggi sono scesi in piazza. Queste le parole dell'ex comico, ribadite dunque alla luce della manifestazione odierna: "Il menefrego della neonata classe del PIL è il vero, nuovo, menefrego di oggi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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