"Dicano quel che vogliono. Purtroppo dietro la tragedia della bambina morta per malattia è molto probabile che vi sia il ritorno dall'estero di malattie che l'Italia ha debellato da tempo". Così Maurizio Gasparri sul caso della piccola di quattro anni morta all'ospedale di Trento.
"È giusto attendere l'esito di attente verifiche. -aggiunge il senatore - Ma è noto da anni che ai caotici flussi di immigrazione si deve il ripresentarsi di casi di tbc o scabbia nel nostro paese". E ancora: "Bando al razzismo, largo a controlli e prevenzione. Non si capisce perché obbligare a tante vaccinazioni i bambini italiani, cosa che condivido, e non avere certezza di attenti controlli per chi viene dall'estero, senza aver potuto, non per propria colpa, fruire di adeguate protezioni sanitarie. Vogliamo la verità sulle cause della morte di questa bambina. Vogliamo certezze dal ministro Lorenzin". Gasparri interviene poi nella polemica sulla prima pagina del quotidiano Libero: "E chi si scandalizza e si indigna per titoli di giornale, farebbe bene a farlo per i rischi sanitari della nostra popolazione. Comunque il dilagare dell'immigrazione è un male per l'Italia, a prescindere dai rischi sanitari, che temo crescano con la politica delle porte aperte".
Lega Nord e Forza Italia
Non è solo il senatore azzurro sostenere questa teoria. Anche ieri il responsabile federale Sicurezza e immigrazione della Lega Nord si è pronunciato sul caso della bimba: "Ovviamente attendiamo i controlli sanitari per capire che cosa è realmente accaduto a Brescia - ha detto Tony Iwoby - ma il governo deve immediatamente garantire la sicurezza sanitaria per i cittadini italiani e gli stranieri che vivono regolarmente nel nostro Paese. Che assicurazioni danno la Presidenza del Consiglio e i ministri dell'Interno e della Salute che le orde di finti profughi che stanno invadendo l'Italia non stanno anche portando gravissime malattie? Sulla pelle della gente, specie dei bambini, non si può e non deve scherzare. Ora basta. Chiusura ermetica dei confini, espulsioni di massa e controlli sanitari a tappeto e capillari sui richiedenti asilo ancora presenti sul territorio nazionale. Non c'è un minuto da perdere. Sveglia!". Sulla stessa linea Matteo Salvini: "Un certo tipo di malattia è legato a fenomeni migratori - sostiene - Se lo certifica una giunta non vicina alla Lega c'è di che riflettere. È scientificamente dimostrato che alcune malattie sono tornate con il movimenti migratorio, senza accezione negativa o positiva".
Diversa la proposta di Laura Ravetto, deputata di Forza Italia: "Obbligo profilassi per chi va in paesi a rischio e obbligo emocromo in aeroporto per chi torna (come in USA). Ministero Salute agisca!", scrive su Twitter.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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