Andrea Giambruno sempre al fianco di Giorgia Meloni. Presente al giuramento insieme alla figlia Ginevra, il compagno della premier ha seguito il suo discorso alla Camera dei Deputati dalla tribuna. “Emozionato? Beh, direi di sì”, il suo breve commento: “È stato un grande discorso. Molto commovente e molto efficace”. Ma prima di uscire dal Palazzo, ha tenuto anche a smentire una voce circolata negli ultimi giorni.
Giambruno: “Io di sinistra? Tutte cazzate”
Sempre a proposito del discorso della Meloni, Giambruno ha affermato che la parte migliore è stata senz’altro la chiusura: “Sulla sua storia e la sua integrità, sulla capacità di non tradire quello che è il mandato degli italiani”, riporta La Stampa. Nessuna replica alla domanda-tranello sulla presunta intenzione di Matteo Salvini di prendersi la scena alla vigilia del discorso. Infine, la risposta tranchant alla voce messa in giro da qualcuno: “Io sono di sinistra? Non diciamo cazzate…”.
Nessun trasloco a Palazzo Chigi
Interpellato da Adnkronos, Giambruno ha rivelato che la premier non traslocherà negli appartamenti di Palazzo Chigi. A suo avviso, “sarebbe controproducente, sarebbe fuorviante” fare crescere lì la figlia Ginevra: “La priorità per noi è tutelare lei, farla crescere nella maniera più naturale possibile. Vogliamo che nostra figlia cresca in serenità, distante da realtà che marcherebbero la distanza con i suoi coetanei”. Giambruno ha poi rimarcato: “Poi più andrà avanti con gli anni e più si renderà conto di avere una super mamma, ma anche una storia non consona a una bimba della sua età.
Ora Ginevra è serena e quel che più conta, per me e Giorgia, è preservare questa sua serenità”. Il giornalista ha speso poi parole al miele per la compagna, definita “una super mamma” e come tutte le donne“con una marcia in più, è multitasking”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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