Dalla Corte dei Conti via libera agli aumenti per gli statali

I tempi previsti dicono che gli aumenti arriveranno con la busta paga di marzo

Dalla Corte dei Conti via libera agli aumenti per gli statali

È stato certificato dalla Corte dei conti il rinnovo contrattuale per il triennio 2016-2018 dei contratti dei dipendenti statali. È l'Adnkronos a confermare come dall'adunanaza tenutasi oggi alle 15 sia arrivato un via libera da parte della magistratura contabile agli aumenti.

85 euro lordi al mese in più sono previsti per una platea di circa 250mila persone, legate ai ministeri, ma anche alle agenzie fiscali, all'Inps, all'Inail e al comparto Funzioni centrali. L'intesa su questo incremento dello stipendio per il settore pubblico era arrivata il 23 dicembre scorso.

L'ultimo passaggio formale previsto è quello all'Aran, dopodiché governo e sindacati apporranno la firma definitiva al provvedimento.

Con i tempi previsti a oggi significherà che i lavoratori troveranno la novità nella busta paga di marzo, dopo nove anni di blocco contrattuale.

Nel frattempo entro febbraio dovrebbero essere erogati anche gli arretrati, quelle somme 'una tantum' che vanno da un minimo di 370 euro a un massimo di 720 euro lordi.

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