De Magistris sfida Salvini: "Il porto di Napoli pronto ​ad accogliere i migranti"

Il sindaco di Napoli ingaggia un braccio di ferro con Salvini: "Metodo brutale, noi siamo per le vite umane". Anche il sindaco di Palermo e quello di Messina contro il ministro

De Magistris sfida Salvini: "Il porto di Napoli pronto ​ad accogliere i migranti"

"Se un ministro senza cuore lascia morire in mare donne incinte, bambini, anziani, esseri umani, il porto di Napoli è pronto ad accoglierli. Noi siamo umani, con un cuore grande. Napoli è pronta, senza soldi, per salvare vite umane". Lo scrive su twitter il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. Che lancia la sua personale battaglia a Matteo Salvini nella giornata in cui il ministro dell'Interno ha ingaggiato un braccio di ferro con Malta in merito alla nave Acquarius che sta trasportando oltre 600 migranti provenienti dall'Africa.

Il sindaco di Napoli poi rincara la dose: "Quella di Salvini è una decisione brutale e contro ogni legge nazionale e internazionale. Così come, se confermata, ci pare sbagliata la dichiarazione di estraneità del governo maltese. Contro le decisioni brutali che mettono a repentaglio vite umane e contro i palleggi, Napoli, città solidale da sempre schierata con chi chiede di essere aiutato, scende in campo: il porto sia aperto, si organizzino subito aiuti ed assistenza. La vita umana per noi continua ad avere un valore assoluto, senza distinzione di colore di pelle".

Anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha fatto sentire la sua voce: "Palermo, la città che a partire dal proprio nome è "tutta un porto", è stata e sarà sempre pronta ad accogliere le navi, civili o militari che siano, impegnate nel salvataggio di vite umane nel Mediterraneo. Quelle navi e quegli uomini che rispettano la legge del mare e la legge internazionale, sottraendo alla morte uomini, donne e bambini che alcuni vorrebbero consegnare nelle mani della criminalità internazionale. A violare la legge internazionale, quella che impone come priorità assoluta il salvataggio delle vite umane, è il ministro dell'Interno italiano che, qualora ce ne fosse stato bisogno, ha dato ulteriore dimostrazione della natura culturale dell'estrema destra leghista".

Il sindaco della città dove l’Aquarius potrebbe attraccare, cioè Messina, sostiene che “non si può pensare di prescindere dai diritti universali dell’uomo e dal diritto della navigazione nei quali l’essere umano è sacro a prescindere

dal colore della sua pelle e del suo paese d’origine. È dovere primario accogliere e ad una politica disumanizzante ci contrapponiamo con una politica fatta di diritti e di valore delle persone", ha dichiarato Accorinti.

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