Droga e rapine nel curriculum del "nobile" con il machete

Non è la prima volta che le forze di polizia mettono nel mirino Pietro Costanzia di Costigliole

Droga e rapine nel curriculum del "nobile" con il machete
00:00 00:00

Non è la prima volta che le forze di polizia mettono nel mirino Pietro Costanzia di Costigliole, il 23enne di origini nobili accusato del tentato omicidio a colpi di machete che è costato l'amputazione della gamba sinistra a un suo coetaneo di Torino. Il giovane è infatti da tempo noto alle forze dell'ordine, per reati compiuti in Italia ma anche in Spagna, tanto che al momento del fermo era convinto che le motivazioni risalissero alle sue imprese spagnole.

Per due giorni è rimasto latitante, nascosto in un albergo del centro di Torino. Gli agenti della squadra Mobile sono risaliti a lui in modo abbastanza semplice, anche perché la vittima faceva parte della sua stessa comitiva. Accertato che il movente della folle aggressione sia per le avances, sotto forma dell'invio di una foto con le parti intime, alla sua fidanzata. Ma secondo gli investigatori è una ragione insufficiente a motivare tanta violenza. Al vaglio anche l'ipotesi di un regolamento di conti dovuto a questioni di droga.

Anche la vittima ha piccoli precedenti di polizia, per droga e più di una segnalazione come assuntore di cannabis. Mentre Costanza di Costigliole, figlio di un conte, cresciuto nella parte più «in» del capoluogo piemontese, ha nel suo curriculum criminale altre imprese. Ha trascorso gli ultimi anni della sua vita in Spagna dove non lavorava e non studiava ma ha commesso una lunga serie di rapine e compiuto reati vari per droga.

«Pensavo che mi cercavate per quello che ho fatto in Spagna, ho un mandato di cattura internazionale», ha detto agli agenti anche se in realtà era destinatario di un ordine di custodia dei magistrati spagnoli senza mandato di cattura internazionale. Da poco più di un anno è rientrato a Torino ed ora dovrà rispondere dell'accusa più grave nel suo già ricco curriculum criminale nonostante l giovane età.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica